sabato 31 gennaio 2009

Solìs e il covo dei mostri marini

Una sera io e le mie amiche eravam in un locale sulla spiaggia in quel del Salento.
Era una sera in cui eravam particolarmente ustionate e come zanzarini attratti dal calore, parecchi strani individui, di sesso credo masculo, venivan nei nostri pressi. Ma eran veramente parecchi, al punto da spingermi a pormi delle domande. Improvvisamente mi son resa conto di un dettaglio logistico, per farla breve ho cabalizzato che questi ragazzi, le loro fattezze orribilanti e il puzzo di cacio cavallo, non provenivano dal locale, ma arrivavano direttamente dalla direzione del mare. Nel mio delirio alcolico, quindi, ero sicura che fossero dei mostri marini che risalivano dai fondali dopo millenni. Era la festa dei mostri marini e noi non lo sapevamo.. L'ho comunicato alla mia amica che ha appoggiato la mia teoria a pieno, ovvio, non c'era altra spiegazione per giustificare le loro caratteristiche fisiche e il loro abbigliamento.
By la sempre simpatica Solìs

venerdì 30 gennaio 2009

Biiibaaa 51

Il classico messaggio di chi non sa usare il T9 di norma recita "Paura che ieri non ti ho + chiamato, ma sono andato a fornire tardissimo. Che figura di nerec!"

giovedì 29 gennaio 2009

Chuck 39

Mado andate solo a leggere di corsa l'ultimo post di chinaski77 che fa spaccare!

Saramnesia -Un problemino

Mado' ma mi hanno raccontato una storia terribile.Tipo che praticamente,c era un amico di un amico del mio fidanzato che lavorava alla Croce Rossa di Mondovi. Un giorno è andato a prendere uno che tipo erano millegiorni e mezzo che nn cagava e purtroppo si è messo a vomitare merda.Io nn so bene se sia possibile,però a quanto pare a un certo punto era talmente pieno, che la merda nn sapeva piu' da che parte andare e quindi bon,via,tutta dalla bocca.
Ahhhaha ci stiamo ancora tutti chiedendo se quando ha finito si sia pulito la bocca con la carta igienica.

Biiibaaa 50

Domattina devo chiamare un certo Boglietti.
Non avete anche voi la sensazione che Boglietti sia il classico cognome da post-it?
In tutti gli uffici secondo me c'è un post-it attaccato a un pc con scritto "Chiamare Boglietti"

Chuck 38 - Il WII è pericoloso

Biiibaaa 49

Una mia ex studentessa mi ha fatto amico su facebook e mi ha chiesto se insegno ancora, allora le ho detto che purtroppo loro erano tutte troppo gnocche e che non era proprio quello il modo di lavorare ahahah

mercoledì 28 gennaio 2009

Chuck 37

Biiibaaa 48

Il vescovo Williamson della fraternita dei lefebvriani oggi ha detto che - a suo avviso - come già disse Fantozzi a proposito della Corazzata Potemkin, i forni crematori e l'intera Shoà sono "Una Cagata Pazzesca".
Immediatamente Monsignor Fellay ha chiesto scusa al Papa.

...ma al PAPA? E perchè? Ai figli e nipoti degli ebrei cotti al forno niente?
Boh, la prossima volta che i miei mi invitano al pranzo di Natale e io arrivo in ritardo chiedo poi scusa al commesso della pescheria della Coop, toh.
"Scusa eh, che son andato tardi dai miei"
"Ma niente, figurati, sai a me che cazzo me ne frega, fa un po' cosa vuoi"


Ah tra l'altro, a quella famosa domanda di Yahoo.answers in cui si chiedeva quanto fa 2+2 hanno risposto fior di matematici, e uno ha dimostrato con grafici e funzioni che non è poi così semplice dimostrare la veridicità di questa affermazione. Ma l'utente che aveva posto la domanda ha premiato ME, le mie orge con cani e le mie teorie delle coppie x la miglior risposta ahahah. Ed ecco altri 10 punti facili facili, ottenuti con le sempre vincenti Cazzate, che mi han permesso di fare una domanda a mia volta e chiedere come si fanno i soldi in Pet Society
Vi farò sapere, perchè son stufo di saltare ostacoli e raspare sugli alberi, dev'esserci qualche trucco, sicuro

lunedì 26 gennaio 2009

Chuck 36 - Le fasi del lutto

In un episodio della prima serie del Dr. House (che sto attualmente guardando, con tanto di estremo godimento), il burbero dottore zoppicante annotava su una lavagna le cosiddette fasi dell'elaborazione del lutto. Ovviamente per prendere per il culo qualche sottoposto.
Questo per dire da dove derivano le mie conoscenze di psicologia.

Oggi ho avuto modo di sperimentarle tutte, in ordine, nel corso di un drammatico pomeriggio.

Ero andato tranquillo come una pasqua a fare un filino di pipi' nel bagno di dove lavoro, quando, mentre mi lavavo le mani prima di uscire, butto l'occhio allo specchio e qualcosa mi colpisce. Qualcosa sopra il mio orecchio sinistro. Guardo meglio...(o cazzo!)...un paio di capelli totalmente bianchi.

Prima fase: SHOCK

Fisso immobile quei due fili candidi per un tempo imprecisato, secondi, minuti, non so, la bocca semiaperta, l'acqua che corre, immobile.

Seconda fase: RIFIUTO

No, penso, non puo' essere. Non sono cosi' vecchio. Sarà il gel di sicuro. Si il gel, ecco!, quel cazzo di gel, lo devo cambiare, devo trovare un'altra marca. Eppure sembrano proprio capelli bianchi...

Terza fase: RABBIA

Prendo quei due capelli tra due dita e li strappo, e poi li guardo da vicino. Si si. Capelli. Bianchi. Porca di quella puttanazza! Ma come è potuto succedere, porca troia! Sono ancora un giovanotto, tutti mi danno sempre meno anni, e adesso QUESTO.

Quarta fase: MERCANTEGGIARE

Esco dal bagno, e mentre cammino in corridoio penso, ma trovero' una soluzione, guardo su internet qualcosa si puo' fare, cazzo berlusconi ha i capelli neri...
il pensiero di berlusconi che si tinge i capelli e la mia nuova empatia nei suoi confronti mi manda direttamente, dopo pochi passi, nella

Quinta fase: DEPRESSIONE

Cazzo, sono patetico. Io che mi bullo quando qualcuno mi da' meno anni di quelli che ho, io che esco con le ventenni, sono ridicolo. Il tempo passa per tutti, mi devo dare una svegliata. Matrimonio, figli. Morale a terra.
Ma alla fine del corridoio, entrando in laboratorio, entro nella

Sesta fase: ACCETTAZIONE

Ma si, ma chissenefotte, George Clooney è brizzolato, Richard Gere ha i capelli bianchi, e trombano come bestie. Ma vedi che non è la fine del mondo. Anzi, un po' di capelli bianchi mi danno pure piu' carisma. Ma si che sono ancora giovane! Ma si che il modo è bello e si va avanti anche cosi'. Anzi, ora me ne vanto su facebook e lo scrivo nel mio status.

E cosi' che ho scoperto i miei primi capelli bianchi.

Saramnesia e la zoologia domenicale e spicciola

Post di pubblica utilità.
se alle elementari,siete stati assenti durante l'ora di zoologia come me Biiibaa e Macondo,grazie a questo post scoprirete delle cose pazzesche,di cui vi potrete vantare all 'infinito mentre andate a mangiare da Tistu,un'agriturismo dove siamo stati oggi,(in cui io,alla faccia di sta maledetta dieta ZONA che odio e detesto,mi son spazzolata ben 3 dolci squisiti che hanno sovraccitato i recettori dei mie pannicoli adiposi ,e sicuramente avrebbero fatto accaponare la pelle al mio tutor alimentare.Ma ce ne BATTIAMO IL CULO!)

cmq ,ora parliamo di cose serie:

Mentre Macondo guidava e Biibaaa cercava di trovare scuse valide per nn aver letto il libro di sergio Caputo,la mia attenzione è stata catturata da un cartello che diceva:
Qui ARIETI,pecore,capre..etc.

Essendo io,di un 'ignoranza abissale,ho esordito con: Ma gli arieti esitono sul serio? nn sono come i sagittari?
I miei due amici,hanno prontamente affrontato l'argomento,nn venendone però a capo.Secondo Macondo ,l'ariete era il marito della Capra.Secondo Bibaaa era il risultato dell'accoppiamento tra Tistu,un buegrassodicarru' e una vecchia di Bonvicino,secondo me invece, l'ariete era un 'invenzione di Branko l'astrologo.

Invece,cari lettori,Wikipedia ci viene in aiuto e ci spiega che:
l'ariete è il marito della pecora,e nn della capra come pensavamo.
E poi..rullo di tamburi,l'ariete è il nome volgare del MONTONE! avete capito? negli armadi sicuro avete un ariete morto.Per le corna nn vi preoccupate,di sicuro una mano sulla coscienza e una sulla testa vi daranno la risposta giusta.
Poi,un altra notiziona è questa:l'agnello è una pecora piccola,che nn ha ancora compiuto un anno.Non è un 'altro animale.

ecco,dopo tutte queste nozioni sono veramente piu' contenta,e immagino anche i miei due amici.
:-))

domenica 25 gennaio 2009

Biiibaaa 47

Yahoo.answers è strutturato molto bene, perchè se sei iscritto e vuoi fare delle domande hai bisogno di punti. Questo ti invoglia a comportarti bene e non farti castigare, non c'è molta gente che fa polemica o scrive cazzate.
Nel momento in cui rispondi seriamente a qualcuno che posta una domanda, puoi essere premiato ricevendo 10 punti come Miglior Risposta.
Tutto molto bello.

Alla luce di queste due o tre dritte mi sono subito iscritto, e ho immediatamente trovato un tal Cupsix85 che ha postato la seguente domanda, assolutamente fondamentale e non inutile
"Ragazzi, quanto fa 2+2???"

Immediatamente ho risposto:
"C'è stato effettivamente un tempo in cui la tendenza era volta a ritenere 4 quale risultato di questa operazione, ma come è ben noto ormai da almeno 5 anni, visti i celeberrimi studi del professor Costanzo e le ricerche applicative della dottoressa DeFilippi, si ritiene che il 2 possa con buona approssimazione rappresentare una coppia, e unendo due coppie, in ambiente impermeabilizzato e asettico, si ottiene sempre un'orgia, da cui verosimilmente nascono parecchi figli, alcuni anche mischiati con cani e talvolta scimmie. Il risultato però non è mai prevedibile a priori.La risposta è dunque che 2+2 è un'operazione chiusa, a risultato Indeterminato"
Direi che sia io che Cupsix85 abbiamo colto appieno lo spirito di questo nuovo sito, e ci siamo immediatamente attirati l'amicizia dei soci fondatori, che assai difficilmente censureranno o cancelleranno i nostri interventi d'ora in poi

giovedì 22 gennaio 2009

Biiibaaa 46

Almeno una volta a settimana vado nella pagina del mio Grande Amico Sergio Caputo che vive a Los Angeles, e scrivo delle stupidaggini. Un bel giorno lui verrà nella mia e mi dirà “La finiamo?”. Io gli risponderò “Ma Sergio ma tu hai presente che pizza fanno a Gerbola?”. Lui allora salirà su un volo privato Los Angeles-Levaldigi e affitterà una macchina che lo porterà immediatamente a Mellea, dove io lo aspetterò con in faccia quegli occhiali a vortice che usava sempre Ralph Malph. Al suo arrivo esclamerò “Tu sei una brava persona!”. Lui risponderà “Non dirmi che sono una brava persona, è la cosa che più odio al mondo!”. Io replicherò “Bravapersona Bravapersona Bravapersona Bravapersona!”, poi lascerò un attimo di silenzio e aggiungerò a voce più bassa “Buon uomo”. A quel punto lui perderà la testa e tenterà di colpirmi, ma io fuggirò via su un grande cavallo nero completamente ritardato che mi precipiterà in un dirupo sconosciuto. E morirò. E la gente parlerà di me per 4, 5, anche 6 ore.

Ho scritto questo pezzo per far capire a Chuck cosa succede se non uso le parolacce.

mercoledì 21 gennaio 2009

Biiibaaa 45

Generalmente io canticchio tutto il giorno delle canzoni molto tristi perché sono una persona che tende al pessimismo e alla morte. Una ad esempio è “Aggiungi un posto a tavola”, un’altra è “Mazinga Z”. Quando sono veramente prostrato canto “Vado alle Hawaii” di Sergio Caputo. Canzone che consiglio a chiunque, perché non esiste persona a cui non possa piacere ahah, soprattutto per lo spessore del testo quando dice “Vado alle Hawaii, e quando arriva l’uragano che fai? Giro in Cadillac, con gli Hula-Hula nell’Hi-Fi”.
Ma oggi no, oggi sono allegro, e voglio tradurre x voi Que sera, cantata magnificamente da Doris Day nel film di Hitch “L’uomo che sapeva troppo”. Mi sembra proprio che gli autori abbiano vinto l’Oscar con questa canzone. E’ degli anni 50, i vocaboli e l’andi sono datati, ma il concetto è quanto mai attuale

When I was just a little girl // Quando ero piccola
I asked my mother // chiedevo sempre a mia mamma
What will I be // come sarei diventata
Will I be pretty // sarò figa
Will I be rich // sarò ricca
Here's what she said to me // e lei mi diceva

Que sera, sera // Ma che ti frega!
Whatever will be, will be // Sarai come sarai no?
The future's not ours to see // Mica serve pensarci ora
Que sera, sera // Quello che verrà verrà
What will be, will be // Lascia stare

When I grew up and fell in love // Poi sono cresciuta e mi sono innamorata
I asked my sweetheart // così ho chiesto al mio amore
What lies ahead // cosa ci aspettava
Will we have rainbows // se avremmo trovato mille arcobaleni
Day after day // nel nostro futuro
Here's what my sweetheart said // e lui mi ha detto

Que sera, sera // Ma che minchia te ne fotte!
Whatever will be, will be // Non ci pensare adesso
The future's not ours to see // Il futuro è lontano
Que sera, sera // Basta che ce la godiamo sempre
What will be, will be // E poi il resto verrà

Now I have Children of my own // Ora ho dei figli miei
They ask their mother // E loro mi chiedono
What will I be // Come diventeranno
Will I be handsome // Se saranno belli
Will I be rich // Se saranno ricchi
I tell them tenderly // Allora io li guardo teneramente e rispondo

Que sera, sera // Ma me vulite sfundà àmminchia eh?
Whatever will be, will be // Cu cazzo te ne fuotte di i futuri?
The future's not ours to see // Non ha senso preoccuparsi di roba che ancora non esiste
Que sera, sera // Andrà come andrà
What will be, will be // Verrà quello che verrà
Que Sera, Sera // Che sarà sarà!

http://it.youtube.com/watch?v=6rcIP9SdKmQ&feature=related

domenica 18 gennaio 2009

Saramnesia e la festa sulla spiaggia

Un paio di anni fa,sono andata a una festa sulla spiaggia con un mio amico.Era stata una cosa penosa e interminabile.
Oggi mi chiedevo se quel mio amico per caso si ricordasse di quella festa,percui gli ho mandato un messaggio:
IO:
Ciao lorenzo,t ricordi quella festa di merda,sulla spiaggia?
Lorenzo:
Si,mi ricordo.Mi ricordo soprattutto di te,e del tuo viso che pian piano si abbandonava al sonno lungo il viaggio di ritorno.
Io (un po basita dalla risposta)
Io: era proprio una festa terribile.
Lorenzo:
Mi ricordo quando a un certo punto decisi di accostare la macchina e delicatamente m avvicinai a te.Ero tutto un tremore,nn ci potevo credere.Ho iniziato a slacciarti i pantaloni,delicatamente, per nn svegliarti..
Io:
Lorenzo perfavore,che cazzo scrivi ste puttanate!Se le sgama mio moroso pensa che son vere!
Lorenzo:
mi inginocchiai verso di te e t sfilai le mutande solo perchè SENTIVO ODORE DI MERDA e VOLEVO CONTROLLARE SOLO SE TI FOSSI CAGATA ADDOSSO!

ahahahhaha mi ha fatto molto ridere.
il mio amico lorenzo è molto divertente.

Biiibaaa 50

Flaubert ritoccava le sue frasi cento volte prima di darle alle stampe, ma effettivamente quando leggo certi passaggi mi viene da accendere la mia tastiera e schiacciare il pulsante che fa l’applauso. Ma non l’applauso mencio, no no, quello great Theatre.
Quando dice che il dolore si addentra nell’anima con urli dolci come il vento invernale nei castelli abbandonati, o quando dice che l’acqua scorre senza rumore, fredda all’occhio, e che erbe alte sottili si curvano tutte insieme con la corrente e appaiono sotto il limpido cristallo simili a verdi capigliature sciolte, mado cosa vuoi di più, un filmino?
E poi sento alla radio Eros Ramazzotti che dice “Basta un fiore solo in mezzo a un mucchio di rifiuti”, e mi viene da sporgergli un dizionario dei sinonimi mentre vado su a portare i fiori a Flaubert ahah.


Che poi Eros povero nini fa quel che può, mica ce l’ho con lui. Però sarebbe bello se la Gelmini facesse leggere Eros e Jovanotti ai ragazzini di 13 anni, lasciando che i classici se li vedano poi da soli senza note a piè pagina e senza domande a fine antologia. Quando penso a queste cose son contento di non credere all’aldilà perché so già che gira gira toccherebbe a me fare l’ambasciatore e andare a dire ad Alessandro Manzoni che il 90% degli italiani almeno una volta l’ha mandato affanculo. A lui dispiacerebbe un casino.

sabato 17 gennaio 2009

Biiibaaa 49

Andassi ancora a scuola e la maestra mi dicesse di scrivere un pensierino contenente l'avverbio "Generalmente", scriverei "Generalmente il sabato sera è ben ben ben difficile che non diano dei film con Van Damme"

La domanda importante ora è: "Sarà 20 anni che tutti i sabati danno un film con Van Damme?"

Ma anche: "Quanti film ha fatto Van Damme?"

venerdì 16 gennaio 2009

saramnesia e la zazzera

Il mio parrucchiere mi ha detto:
T faccio il taglio come Ilary Blasi,tu hai un bel vso vedrai come stai bene.
Si mette li,con duecento tipi di forbici (tra cui una aveva una somiglianza pazzesca con un trinciapollo) e si mette a sforbiciare di qua e di là.
Insomma,sono uscita di li,che sembravo San Francesco,mi mancava solo piu' la pelata in mezzo alla testa.
Alchè,son andata a farmi vedere dal mio papà che è uno che nn si tiene dal dire le cose che mi ha detto:
ah si,il taglio di Ilary Blasi.Se a Ilary Blasi la conciavano cosi',faceva denuncia alla buon costume.
ah ah ah
insomma ,spero mi crescano molto in fretta i capelli.

Biiibaaa 48

Mio cugino fa il risotto + buono del mondo, con speck provola porri vino bianco e altre cose. Purtroppo ieri si è assentato un po' per andare a comprare il burro e mi ha chiesto di girare il riso x non farlo attaccare, ma mentre giravo ho cominciato a cantare "Generazione di fenomeni" e quando lui è tornato mi ero dimenticato del riso e stavo facendo con la bocca "ten teuuuuu" mimando l'assolo finale. Era molto buono comunque, non è che attacca tanto come dicono, il riso

Chuck 35 - Incontri sul treno

Una storia vecchia, perchè non ho cose nuove da raccontare (ieri sera abbiamo brillantemente rimorchiato due lesbiche, ma lesbiche proprio, di quelle che fanno smadonnare benedetta sedici. Io a un certo punto ho chiesto se è vero che per capire se una è lesbica si guarda se ha una striscia fucsia o blu elettrico tinta nei capelli).

La storia vecchia dicevo. Ero sul treno che tornavo a casa da torino, anni fa. Io sul treno sono riservato, mi piace farmi i cazzi miei, leggere, dormire, guardare la gente, origliare le conversazioni. Se uno mi si siede vicino e inizia a parlarmi, mi dà fastidio (se non ha almeno la quarta di reggiseno). Perchè si sa che noi piemontesi siamo chiusi.

Ero li' seduto che leggevo un libro e stavo per addormentarmi, quando si siede uno vicino a me. Lo scompartimento era deserto e quello si siede proprio vicino a me. Non di fronte, proprio di fianco. A che fastidio. Comunque continuo a leggere e stare per addormentarmi e lo ignoro ostentatamente.

Lui attacca bottone. Inizia con i soliti commenti sul tempo e cose cosi', io rispondo con monosillabi e dopo ogni monosillabo ritorno a guardare il libro, giro le pagine in modo plateale, sperando capisca che non me ne frega un cazzo di quello che vuole dirmi. a ma lui no, insiste, e inizia a raccontarmi di cose che non ricordo piu' adesso come adesso, ma cose non interessanti comunque.

Al che, vabbè, mi rassegno, e con un sospiro chiudo il libro e mi volto. Questo continua a parlare e parlare e parlare e mi asciuga, diciamo. Piu' che un dialogo era un monologo. Ma una roba pazzesca, una macchinetta.

Poi finalmente, a un certo punto, si vede che si era stancato, mi fa:"Bè, io vado, ci vediamo" e io penso a meno male. E se ne va. Ma il treno non era in qualche stazione, si muoveva, dunque non se ne era andato scendendo. Vabbè, sarà andato ad asciugare qualcun altro.

Invece no.

Dopo qualche minuto ripassa e stava lasciando a tutti, in silenzio, quelle cazzatine che ti lasciano sul treno i sordomuti che poi ripassano a prendere per vedere se gli dai qualche soldo in cambio.

giovedì 15 gennaio 2009

saramnesia al call center

Ho fatto un nuovo colloquio.
Ormai credo che la mia professione sia "fare i colloqui".Cè chi nn so,fa il pubblico nelle trasmissioni,chi recensisce i film,chi insegna taglio e cucito..beh,io di professione faccio i colloqui.
Ormai sono un'esperta.

a sto giro eravamo talmente un'assortimento di casi umani,che ho pensato di aver risposto a un inserzione a esclusiva delle categorie protette.
Vi giuro.Il mio vicino di sedia era sicuramente il risultato di un'orgia tra cugini di primo grado.Una cosa terrificante.Non osavo a girarmi e quando mi ha passato il foglio per la compilazione dei dati anagrafici,volevo quasi andare a sciaquarmi le mani con l'amuchina.Ma nn l ho fatto. Non l ho fatto perchè quella di fianco a me aveva la faccia talmente da addormentato che mi spiaceva svegliarlo.Perchè mi auguro stesse dormendo sul serio.Non posso credere che quella li fosse la sua faccia vera,da colloquio.
Un 'altra aveva origini chiaramente sarde.Un po' lo si capiva dall intonazione della voce,ma soprattutto dai lineamenti decisamente caprini .Mi son chiesta come riuscisse a tenere la penna con gli zoccoli. Ah ah ah.


cmq ci hanno fatto compilare questo foglio con i nostri dati,poi ci hanno fatto parlare un po' di noi.Quando mi hanno chiesto il mio ultimo lavoro,ho sobbalzato sulla sedia e ho detto: Mhmm ma io faccio solo "lavoretti",mai nulla di serio.E li' credo di essermi guadagnata il posto.
Infine ci hanno rassicurati che se nn ci avessero presi nn era il caso di disperarsi ,xke voleva dire che eravamo portati x altre cose.
Eh beh,credo se lo augurino un po' tutti di nn essere portati per i call center.

Biiibaaa 47


Dannazione, un informatore mi ha detto che il 22 aprile oltre a me, lui e tante altre brave persone è nato anche quella faccia di cazzo di Lenin. Allora ho dovuto documentarmi velocissimo e recuperare alcune persone positive x rialzare il bilancio. Ho trovato Rita-Levi Montalcini, che già da sola ci porta al Nobel, Jack Nicholson che quando vuole sa far molto ridere, Serena Dandini che è molto spiritosa, Kakà che gioca bene a palla e non fa male a nessuno, e soprattutto Jimmy il Fenomeno, "La più grande faccia da schiaffi del cinema italiano" noto x il suo riso isterico, il suo sguardo strabico e i suoi sfigatissimi ruoli, sempre secondari, in film di serie Z, porno italiani ma non solo

Sto già meglio..

lunedì 12 gennaio 2009

Solìs _ Solis in sciopero ad oltranza

Io non so come fanno le altre, ma solitamente quando il moroso chiede se può lasciarti sola la domenica per andare a vedere la partita, o in altre occasioni indistintamente (capodanni, festività, anniversari) per far ciò che gli và, io rispondo con un: “vai pure/ fai quel che vuoi” e poi se va veramente scateno istantaneamente le mie ire più funeste. Lo so che è un’assurdità dir di SI e poi dar di matto, ma perché gli uomini ci lancian sempre questa patata bollente? Perché dobbiam esser sempre noi a dirgli “NO non si fa” e a minacciare scioperi delle forniture per periodi indeterminati? Che poi io delle altre cose le ho da fare, non sono mica una sfigata. Tipo ieri ho guardato un film molto avvincente con mia nipote di 4 anni, la storia di una giovane ape neolaureata che, scontenta del fatto di avere davanti a se un'unica opportunità di carriera, decide di boicottare il sistema di sfruttamento delle api nella produzione del miele e di diventare avvocato difensore di tutta la fauna. Come valida alternativa posso sempre far l’inventario delle scarpe, lucidar il portatile, spalare la neve dal marciapiede, leggere l’autobiografia di Albano Carrisi.. Perché poi io sono emancipata e lo so bene che, perché il rapporto sia sano, è giusto che ognuno mantenga le proprie passioni, con la conseguenza che se a me non attira scalare l’Himalaya non devo impedire al mio uomo di farlo. Cosa credete, i consigli di Top Girl li leggevo anch’io da giovane. E proprio per questo che, d'ora in avanti, credo che la domenica avrò proprio tanta voglia di coltivare la mia passione per lo shopping con le amiche..

Saramnesia non ha sonno,quindi..

scrive un po' delle cazzate sul blog,che è un po' come contare le pecore,o le pecorine,a seconda dei gusti.

Cmq oggi sono andata a comprarmi l'attrezzatura per andare sullo snowboard. Il mio fidanzato mi ha detto: Speriamo che quel culo imbottito che t ritrovi,ora t serva a qualcosa!
ah ah ah e mi ha fatto abbastanza ridere.

ecco,ora mi è venuto sonno e posso andare a dormire.

saluti

sabato 10 gennaio 2009

Chuck 34 - Vicini di casa

Quel vicino del piano di sopra che da mesi mi sveglia alle otto di mattina nel weekend o non mi fa dormire fino alle due di notte per via della musica a tutto volume che fa tremare letteralmente i muri del mio appartamento, quel vicino dicevo, ieri sera mi ha suonato il campanello.

Apro e c'è questo omaccione che mi fa:"Senti potresti chiudere la finestra del bagno che il pavimento della mia cucina è gelato.Ho freddo ai piedi."

venerdì 9 gennaio 2009

Biiibaaa 46

Ahah ma c'è un libro di racconti del 2005 di Josè Coutinhas in cui si racconta che nel '700 lo Stato Pontificio ha organizzato uno spettacolo al Teatro Argentina e ha dato libero ingresso a tutti i portoghesi. Non servivano documenti o riconoscimenti. Bastava dichiarare all'ingresso di essere portoghesi.
Manco a dirlo un sacco di romani ne ha approfittato per non pagare.
Insomma quando si dice "non fare il portoghese" si rimanda a un'occasione in cui i ladri, sorpresa sorpresona, siamo stati noi ahah!

giovedì 8 gennaio 2009

Chuck 33 - Attenzione apertura porte

Di fianco alla stazione dei treni di savigliano c'è una via in cui si puo' parcheggiare a lato della strada. All'inizio della strada c'è un cartello triangolare di pericolo e sotto è scritto :"Attenzione apertura porte". Mi sembra ovvio cosa voglia dire, no? La strada è stretta e bisogna fare attenzione a che non passi nessuno prima di aprire la portiera e scendere.

La mia ex-morosa, una volta che volevo lasciare li' la macchina per prendere il treno per Torino, mi fa: "No, non parcheggiare qui è pericoloso!" e io:"Vabbè facciamo attenzione...", e lei:"E ma poi siamo via tutto il giorno, non sai mai..."
Al che sono stato perplesso per qualche secondo.
Poi ho realizzato che lei credeva che il cartello "pericolo apertura porte" si riferisse alla possibilità che malintenzionati ti forzassero la portiera dell'auto in tua assenza. Ah ah.

martedì 6 gennaio 2009

Chuck 32 - Le mutande appese

A Cuneo c'è un paio di mutande appeso a del filo spinato da almeno 14 anni.
Vi spiego dove sono. Avete presente la rotonda che c'è subito percorso il viadotto Soleri? Girate a sinistra e guardate il muro di cinta della caserma. All'altezza della telecamera di sorveglianza potrete notare un anonimo straccetto scuro penzolare dal filo spinato. Credeteci o no, è quello che resta di un paio di slip bianchi gettati non si sa come, non si sa da chi, probabilmente da una finestra della caserma, ben 14 anni fa. Io lo so perchè è da 14 anni che le guardo tutte le volte che passo da lì in macchina. Ne seguo lo sfacelo. Avessi fatto fotografie. Adesso vi farei vedere un filmato accelerato come si costuma oggigiorno. Ma all'epoca non c'erano i telefonini o le macchine digitali. Il filmato esiste solo nella mia mente.
Ero alle superiori la prima volta che ho notato gli slip appesi alla recinzione, dunque 1994-1995 o giù di lì. Erano ancora bianchi e integri. Con gli anni sono diventati sempre più scuri, per lo smog e tutto, ma la forma era sempre riconoscibile. Poi le intemperie, le piogge acide, il sole estivo, hanno avuto la meglio. Ricordo ancora quella volta che ho alzato gli occhi, sarà stato intorno al 2003 ma non sono sicuro, e ho visto gli ex-slip ora strappati in due brandelli distinti. Negli anni successivi uno dei due brandelli è scomparso, portato via dal vento chissà dove. Ne resta solo più uno, nero, zozzo, irriconoscibile.

A me questo paio di mutande ha sempre fatto riflettere un casino. A parte l'ovvio pensare a come cazzo hanno fatto a finire lassù. Mi chiedo che fine ha fatto il tipo che le portava, se pensa ancora a loro, lassù da anni. Se il tempo passato ha avuto effetti così vistosi anche su di lui. Perchè il tempo che passa è bastardo così. E' come se fossimo un po' tutti mutande appese a un filo spinato a Cuneo. Un attimo sei lì, bello bianco (magari con un bollino giallo davanti e una sgommata marrone dietro, ma a parte quello, bianco) e fai il figo e poi ti ritrovi tutto nero di smog, a brandelli, penzolare e nessuno ti caga e chi ti caga non immagina nemmeno lontanamente che eri un paio di slip una volta. A me quegli slip fanno tristezza. Spero non li tolgano mai.

Chuck 31 - Risate a profusione

Se avete notato, è apparsa una lista di blog sulla destra. Fanno tutti molto ridere. Leggeteli. Piu' di questo. Ad esempio questo post.
A che bello sapere che nel mondo c'è cosi' tanta gente simpatica. Peccato non vadano in tv.

lunedì 5 gennaio 2009

Chuck 30 - Humor tedesco


Il mio collega ha appeso questa immagine davanti alla mia scrivania. Ah ah ah.

Chuck 29 - Redbull e fai tutti i cazzi che vuoi

Si lo so, non si vede un cazzo. Se qualcuno sa dirmi come aumentare la luminosità me lo dica.



Biiibaaa 45

Nei film americani c'è sempre un poliziotto che arriva e poi un agente dell'FBI che arriva dopo e vuole lui il caso, allora il poliziotto dice che non è di sua competenza, ma quello dell'FBI fa che cazzo vuole e prende il caso lo stesso.
Oppure c'è un poliziotto che inizia a indagare su un caso e non capisce le cose più semplici perchè non è creativo e segue sempre i protocolli, poi arriva una coppia benvestita e dice "Ora questo caso è nostro, FBI".
Oppure c'è un gruppo di poliziotti che discute un caso, poi arriva uno benvestito e dice
"Chi è il più alto in grado qui?"
"Io"
"Bene, FBI, da qui in avanti ci pensiamo noi, andate tutti a prendervi un thè caldo"

sabato 3 gennaio 2009

Biiibaaa 44

A un certo punto mio fratello ha cambiato azienda, pur restando operaio addetto al montaggio di ascensori, e poichè la nuova ditta si chiamava Schindler, ho potuto con gioia fare molte battute sull'assonanza fra la parola List, che significa Lista, e la parola Lift, che significa Ascensore, e dirgli che ad esempio gli ebrei del quinto piano durante un incendio appiccato dai tedeschi potevano essere tratti in salvo solo se erano sulla Schindler's Lift.
Invece ai tempi del film "L'olio di Lorenzo" il mio amico Lorenzo era addetto al cambio dell'olio delle macchine stampatrici nella sua ditta, e spesso si aggirava curvo sotto il peso di quei secchi pieni d'olio, e insomma non devo neanche aggiungere altro ahah