giovedì 28 luglio 2011

Lanzeppelin 45 - Freddure parte seconda

La stagione televisiva di Italia uno si aprirà con una nuova serie tv; è basata sulle vicende di una famiglia di sarti mafiosi italoamericani:

"I Soprabito".

sabato 23 luglio 2011

Lanzeppelin 44 - Collezionabili



Mi lascio prendere dai ricordi per questo post.

Ora con l'era di internet è tutto diverso, se ti truffano scopri come, dove e quando, inculare la gente è un po' più difficile, mica come una volta.

Ho un nitido ricordo; i pupazzi dei sofficini che facevano sport. Eravamo invasi da sofficini che facevano Karate (nell'immagine qui sopra); noi e un bel numero di nostri amici.

Come non ricordare delle figurine dei calciatori venduti con le buonissime gomme alla Fragola.
L'azienda produttrice avrebbe regalato una maglietta a chi avesse completato l'album... Peccato che quegli infami non avevano fatto stampare Volpi e Poggi (che questo mese si è ritirato dal calcio giocato). Una generazione di cariati e gabbati.
Correva l'anno 1997.

In ultimo, ricordo con piacere un'annata di collezioni Panini. Avevo raccolto abbastanza punti da prendermi il premio base, un pallone di cuoio Panini. Ci mise 6 mesi ad arrivare. La prima volta che lo usai per giocare ai giardini lo dimenticai li....
Tornato il giorno dopo non c'era più.

lunedì 18 luglio 2011

Lanzeppelin 43 - Elenco delle categorie di persone che stanno solitamente sul culo alle persone.

Vigili urbani.
Poliziotti.
Arbitri.
Padroni delle proprie Case.
Vicini di Casa di Sopra.
Carabinieri, Polizia Stradale, ACI, ANAS, AISCAT, Società Autostrade...
Il padrone di quando raccogli le pesche.
Il capo al lavoro.
Vicini di casa di Sotto.
I testimoni di Geova.
I venditori Folletto.
Vittorio Sgarbi
Gli operatori dei Call Center che ti chiamano all'ora di cena.
Le persone che chiami dal Call Center all'ora di cena.
I padroni di Cani che lasciano incustodite le cacche dei proprio cani.
I più ricchi.
I venditori di rose rompiballe.
Quelli che sono privi dei 500 lire per il treno che sennò non tornano più a casa, mai più.
Quelli che non hanno le sigarette e vogliono fumare.
I fumatori che affumicano gli altri.
I non fumatori che sono rompiballe.
Gli autisti che non ti caricano anche se ti vedono di corsa.
Le vecchie impiccione.
Le vecchie che urlano perché sono sorde.
Francesca Cipriani.
I nord africani e le nord africane che sui bus urlano al telefono.
I truzzi che sul bus ascoltano la musica col telefono.
I guidatori anziani del "Giobbia matin dì del Mercà".
Quelli che in segreteria stanno due ore allo sportello perché non sanno niente.
I figli di papà.
I figli di Troia (FG).
I Barotti che hanno i campi e quindi sono pieni di soldi.
I politici.
I presidenti delle squadre avversarie.
I giocatori delle squadre avversarie.
Gli allenatori delle squadre avversarie.
Enrico Papi.
Gli zingari.
I giovani che passano con le macchine a tutto volume la notte sotto casa.
Gli stronzi che ti lavano passando con la macchina nelle pozzanghere.
I professori antipatici.
I compagni secchioni che non ti aiutano.
Le donne che non ci stanno.
Silvia Vada.
I Leghisti.
I francesi che ti parlano solo in francese.
Quelli che non sanno darti le indicazioni quando ti perdi.
Quelli che ti palpano quando in aereo passi il metal detector e suoni.
I dentisti che ti fanno del male fisico.
I dentisti che ti fanno pagare un sacco di soldi.
I salutisti che ti stressano con la loro vita salutista.
Quelli che non si fermano al semaforo rosso.
I ciclisti per le strade strette che uno fa fatica a superare.
I contadini con trattori zuppi di Merda che non riesci a superare e la puzza dalla macchina non va più via.
L'ispettore SIAE.
L'ispettore igiene.
L'ispettore del lavoro.
Il capitano Harris.

mercoledì 13 luglio 2011

Chuck 151 - Diventare vecchi (2)

I miei genitori sono venuti in visita la scorsa settimana.

Una sera li ho portati in pizzeria, da Margherita, la più buona pizza di Basel.
Se venite porto pure voi.

Il pavimento sembra allagato...


Appena ci siamo seduti e abbiamo ordinato, mia mamma dice che deve lavarsi le mani. "Il bagno è appena girato l'angolo" le dico "Devi scendere le scale". Lei si alza e gira l'angolo.
"Vado anche io" fa mio papà, si alza e la segue.

Dopo dieci minuti ritornano al tavolo mogi mogi e mia mamma dice che non ce l'ha fatta. 
"A far cosa?" sono sbalordito, "A lavarmi le mani".

Guardo mio papà con aria interrogativa e lui abbozza una spiegazione.

"Prima, ci siamo bloccati perchè il pavimento in fondo alle scale è lucido e sembrava che fosse allagato d'acqua"

"Ci abbiamo messo un po' a decidere se potevamo camminarci su o no"
"E poi una volta in bagno, non siamo stati capaci di aprire il rubinetto"

Maledetti designers

"EHHHH???" faccio io "Come non siete stati capaci ad aprire il rubinetto?"

"E' un rubinetto strano: Ho cercato di girarlo, ma non ha nessuna maniglia, nessuna leva...ho provato a muovere le mani vicino per vedere se c'era la fotocellula, ma niente. Ho cercato col piede un bottone da premere sul pavimento, nulla"

"..."

Cosa volete farci? Un giorno arriverà il turno anche per noi, quando i rubinetti saranno virtuali, indecifrabili, multitouch, in anglo-cinese ideografico, e anche noi ci mangeremo la pizza senza esserci lavati le mani. 



giovedì 7 luglio 2011

Lanzeppelin 42 - Oasis

"Quando si indaga sul rapporto Liam-Noel Gallagher si trascura sempre un fatto fondamentale che è questo: chi cazzo se ne frega"

Rocco Tanica - Cordialmente 09.02.2009