giovedì 31 marzo 2011

Lanzeppelin 22 - Farsi un nome e vederlo distrutto

Uno può lavorare una vita in maniera esemplare.

Essere integro dal punto di vista morale, un esempio per tutti.

Può farsi un nome, essere un professionista, realizzare qualunque cosa.

Rimane il fatto che se invita qualcuno a cena dalla mamma vedrà tutto ciò crollare e sgonfiarsi come le torte quando apri il forno a metà cottura.

Puoi non avere macchie nella vita ma stai sicuro che qualcosa di imbarazzantissimo e fuori luogo tua madre cel'ha da raccontare; e non la terrà per se, la racconterà al tuo capo, alla fidanzata, al nuovo vicino, alla commissione del nobel, alla procura e alla parrucchiera.

martedì 29 marzo 2011

Lanzeppelin 21 - IO combatto il sistema

Quando vado a fare la spesa e devo pesarmi la frutta tengo sempre il sacchetto e mi faccio lo sconto.

sabato 26 marzo 2011

Chuck 135 - Un sedere favoloso

La mia amica Marina ha un culo che è uno spettacolo. A detta di tutti, mica è una cosa solo mia. Dove lavoro ogni tanto conduciamo sondaggi informali tra colleghi uomini per aggiudicare il premio culo piu' bello e lei è la vincitrice ormai da svariate edizioni.
Ieri sera era con noi e parlavamo di svariate cose, quando il discorso è caduto su come e dove gli uomini e le donne si guardano, quando si incrociano sul marciapiede o in un corridoio.

Lei si lamentava di come la maggior parte degli uomini le facciano la radiografia, e la cosa è di solito platealmente tradita dal movimento della testa e degli occhi dall'alto verso il basso e viceversa a mo' di scanner. E che qualche volta lei sia pure un po' disturbata da questo fatto.
Mado', ho pensato, e meno male che non ha occhi dietro! Ma sai quante volte dopo averla incrociata ho aspettato i canonici due-tre secondi e poi mi sono girato a guardarle il sedere!

Le ho suggerito di fare un esilarante esperimento. Marina, le ho detto, prova a fare questo esilarante esperimento. Quando incroci un uomo nel corridoio, una volta che l'hai superato, aspetta due-tre secondi poi ruota su te stessa di scatto e punta il dito facendo "AHA!".
Lei, anima candida, mi fa: perchè? Fallo, le ho detto, tu fallo poi mi dici.

Spero tanto che lo faccia. Sai che ridere.

sabato 19 marzo 2011

Lanzeppelin 19 - Kebab

Istigato da un post di Paro mi è presa la super-famazza da Kebab, che tra poco andrò a soddisfare.

Intanto riflettevo.
Perchè nessuna azienda alimentare ha ancora prodotto un Kebab da fare in casa, un qualcosa di surgelato che poi comodamente comprata al Carrefour ti porti a casa, metti in una piadina e ti sbafi senza ritegno?
Io sarei un gran consumatore di questo ottimo prodotto, farei anche la collezione di salsine.
Sig. Amadori, lasci stare un pò quei poveri polli e si dia al Kebab.

Altra riflessione.
Bisogna creare una mappa internazionale di tutti i Kebabbari, o almeno di Torino.
Google Kebab, da integrare su Google Maps, una bella applicazione per smartphone che ti dica anche chi quali sono quelli restii a farteli "Sensa cipola e sensa picante" in modo da evitarli.
Una mappa che ti guidi nei momenti di famazza.

Aggiornamento 20/03 ore 22:42:
Il sig. Amadori già si era dato al kebab: ecco le prove.

giovedì 17 marzo 2011

Lanzeppelin 18 - Festa!

Oggi è san Patrizio.
Ma è anche il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Il giro per il mondo quindi o saranno a sbronzarsi di birra verde o vorranno essere un pò italiani.
Come fare ad essere un pò italiani molto in fretta?
Corso intensivo di lingua italiana all'estero:

1. Dite parole senza senso aggiungendo sempre una vocale alla fine di ognuna di esse.
2. Gesticolate moltissimo.

Buon'Unità d'Italia, e San Patrizio.

domenica 13 marzo 2011

Lanzeppelin 17 - Una canzoncina

Ecco una canzoncina molto intelligente di un gruppo spagnolo, gli Ska-P che mi sono preso la libertà di tradurre (Non è rigorosa e perfetta ma ho tentato di lasciare intatto lo spirito che io ne ho colto).
Avvertenza: Contiene blasfemie e volgarità.

Per alcune parole proprio difficili ho sbirciato qui:

Il titolo è: Casposos.

Quanti truffatori, quanta spazzatura
Quanti vampiri in televisione.
Streghe, monaci e veggenti
Truffatori di professione

Curatori che curano l'AIDS.
Fottiamocene di questi stronzi
Carogne, carogne, avvoltoi dell'abbocamento
Carogne, corogne, vi vorrei vedere in miniera!


906 453 452
Chiamaci a qualunque ora,
Subito si occuperà di risolvere al mia segreteria
tutti i tuoi problemi, tutti i tuoi problemi
E se vuoi di più, vieni a visitare, senza nessuna paura questa umile fattucchiera
Ti aiuterò ma non essere ingenuo, non dimenticare il portafoglio!

Ti dissanguerò, ti sgozzerò
Non me ne frega un cazzo se sei in stato terminale
E se poi tutto finisce male, non venire a reclamare, non mi sputtanare il businness

In questa vita, c'è gentaglia senza coscienza
A cui non importa mentire per guadagnare
Ti vendono in cambio di denaro false speranza che non arriveranno mai

Una vita intera studiando medicina
Perchè un coglione ci venga a dimostrare
Che ha un potere nelle mani, che solo toccandoti ti avrà guarito
Ora, guarda amico, mettiti nel culo questo dono divino che dio ti ha potuto dare

Vengono dall'aldilà, Vengono dall'aldilà

Apparizioni di Cristo e della vergine
Apparizioni che sono schifose cazzate
Dopo ti vendono litri di acqua benedetta
e molte figurine che ti costano un puttanaio

Alcuni dicono che non accettano denaro
Però ti obbligano a lasciare qualche offerta
Questi coglioni non metton piede in tribunale
Nemmeno rubando il denaro ai malati terminali
A fottersi quello che inventa la gente
per non mettersi la tuta e cominciano a lavorare

Vengono dall'aldilà, Vengono dall'aldilà (ritornello)

C'è gentaglia che non si merita nemmeno il latte materno
Dovrebbero stare in trattamento in un manicomio
La galera si riempie di innocenti e loro in libertà
Sono truffatori con totale impunità
Sono truffatori con totale impunità
Sono truffatori.....anormali, anormali, anormali...

Son testimone di veder la vergine, e Cristo su di un Vespino
Finivo giusto di fumarmi 4 canne e tre litri di vino
Gesucrito mi chiese un sorso e la vergine non finiva di fumar
E alla fine andammo insieme a far un baccanale
E alla fine andammo insieme a far un baccanale

E ora, godetevi la canzone...

domenica 6 marzo 2011

Lanzeppelin 16 - Le Chiavi di Febbraio

Le chiavi di ricerca dei motori di ricerca tramite cui la gente arriva a un sito sono sempre molto divertenti.

Di seguito analizzerò quelle con cui a Febbraio gli internauti sono arrivati qui sopra, grazie a ShinyStat


Il podio:

Con 27 Visite al primo posto quindi c'è :

foto chihuahua

Al secondo con 18 visite:

bagne caude

Ma il terzo posto già comincia ad essere interessante, con 9 visite:

rocco siffredi pene

Ora passiamo ad analizzare le milgiori.

Un posto d'onore è occupato da:

emilio fede (Ben 7 visite)

e i suoi derivati

emilio fede amante
emilio fede con la faccia da maiale
emilio fede in costume
fede emilio

Visite anche per:

testa di cavallo mozzata
testa di cavallo nel letto
immagine testa di cavallo mozzata
testa di cavallo morto

Un pò di tempo fa avevo scritto un post su come si potevano usare le parole in modo più divertente, gli internauti infatti lo fanno già, ecco alcuni esempi:

faciebooc
faisbuc
fasbuc
cani ciguagua
giutub

Il sesso è sicuramente quello che regala più soddisfazioni, ci sono parole ormai storiche ed altre fantasiose new entry tutti i mesi:

lesbiche in treno
vecchie sfondate
sesso con sconosciuti
bottiglieinculo
cazzi elesbiche
cazzi in slip
donnesfondate
fiche vecchie
film lesbiche bottiglia in culo
incontri gay sul treno
lesbica sul treno
lesbiche nel treno
lesbiche piu cazzo
sesso con gli sconosciuti
storie di donne sesso con sconosciuti
storie malate
testicoli confi
troia negrissima
trombate lesbiche

Poi ci sono le chiavi "ad personam":

lenzepelin (che non si scrive proprio così)
ciao lorenzo steffen
davide giletta

Sezione cucina:

t9 idranka
la ricetta degli hamburger di gordon ramsay data su cucine da incubo usa
ricetta per un toast

E poi quelle che proprio non so spiegarmi, un pò che non so come possono essere arrivati qui, un pò che non so come alla gente venga in mente di cercare certe cose:

palloni calcio belli
cane rasta
ragazzi che giocano a calcio
ballerini di latino americano fanno ridere
cane che caga
canguro due peni
foto passaporto barba
i testicoli più belli
incontri sul treno sguardo
le scarpe piu alla moda del mondo
signora testicolo
squadra di calcio inventata immagini
tutti gli scarpini del mondo

Ma quella che io eleggerei parola del mese è assolutamente:

uomini grassissimi foto o video you tube

Al prossimo mese, che è appena partito ma già promette molto bene...

giovedì 3 marzo 2011

Lanzeppelin 15 - Il polpo gigante

Negli anni nelle scuole a ognuno di noi sono state fatte imparare a memoria a forza un buon numero di poesie.
Io ricordo che non era molto facile, soprattuto perché mi riducevo all'ultimo, un po' sempre la domenica sera.

Nella memoria di alcuni, a forza ci è entrato altro: La Santa Messa.
Tutti i giovani e i meno giovani che fino all'affrancamento (cresima) hanno avuto l'obbligo tassativo della propria nonna di sacrificare il sonno della domenica mattin.
Nel corso degli anni hanno imparato la formula della messa a memoria, e continuano a risentirne. (Ne parlavo giusto poco tempo fa con un amico).
Non puoi dire "In alto i vostri cuori"... che parte il "Sono rivolti al signore"
e ancora, "Rendiamo grazie a dio" "E' cosa buona e giusta" e poi parte il prete "Ma è veramente giusto renderti grazie o Signore?"
Ma come!? Monti su 2000 anni di chiesa e ogni domenica ti chiedi se è giusto?
L'ho sempre ritenuta una domanda stupida. (Poi magari non era una domanda ma era il mio parroco che non sapeva come dare le intonazioni...)

E poi quante hit dal ritornello accattivante che si cantavano, quanti vicini stonati; io per non far figure facevo il playback o cantavo con voce impercettibile; c'era anche chi aveva l'alitazza da 'nciue al verd mangiate la domenica a colazione.

E quanti si imbarazzavano allo "Scambiatevi un segno di pace" a tastare mani sudaticce o rugosissime.


Dopo anni di messe era impossibile non sapere tutta la liturgia a memoria.

Era particolare frequentare per caso altre parrocchie (la trasferta) perché ogni parroco aveva le sue parole, le variazioni sul tema.

La frase però a cui sono più legato era, ed è "Ma di soltanto una parola ed io sarò salvato", per vari motivi. Primo era la frase con cui la messa praticamente si chiudeva poi perché non passava messa in cui non mi si rifigurasse la situazione che nella mia mente concretizzava quella frase sin dalla prima infanzia.
"Ma di soltanto una parola ed io sarò salvato".
Mi immaginavo un polpo gigante, viola, che mi teneva intrappolato e voleva uccidermi.
Ad un tratto però passava il buon Gesù che vedendomi diceva "Ciao Ale!" e pufff, il polipo svaniva.
Per l'appunto a lui bastava una sola parola per salvarmi.
Questa è onnipotenza.