lunedì 31 gennaio 2011

Lanzeppelin 7 - I peperoni violenti

Questo post è stato riciclato dal mio blog personale ed è stato in esclusiva mondiale li sopra per qualche giorno.

Ripubblico qui perchè mi rendo conto che limitare l'accesso delle persone a questa ricetta sarebbe un torto.
Un torto a tutti gli amanti della buona cucina.
Quindi vi dono dal profondo del cuore una ricetta che ora, senza il lavoro di una cistifellea non posso pensare di digerire appieno, cosa che già non facevo prima.
Si cominci.

Comincio con una mia ricetta mitica, che in pochi hanno potuto apprezzare.
Mai cucinata su suolo italiano, ma solo in terra spagnola, per 3-4 volte circa.
Mai riuscito a digerirla per bene.
La dedico ai miei coinquilini Madrileni, Andrea e Francesco.

È potenzialmente un secondo piatto/contorno.
Per noi era piatto unico e con quello che rimaneva ci facevamo il sugo per la pasta del giorno dopo.

E' un'ottima soluzione per una cena riempiente, poco digeribile.

Occorrente: (Premetto che le quantità sono molto approssimative, io sono sempre andato a occhio)
Una Wok o pentola gigante.
4-5 Peperoni.
Salsa di pomodoro (1 Litro circa)
Panna (3-4 cartocci piccoli (sono da 100 gr circa?))
Vino Bianco
Cipolle
Zucchero
Olio d'oliva
Sale
Un pochino di aceto
Spezie (Origano e basilico principalmente).

Preparazione:
Cominciate facendo soffriggere le cipolle, aggiungendo un pò di sale e un pò di vino bianco.
Quando cominceranno ad appassirsi un pò le cipolle buttate i peperoni precedentemente puliti e tagliati (io li preferisco a pezzi abbastanza grandi, da un peperone 4 o 5 listelli, ma la ricetta funziona anche con pezzi più piccoli).
Lasciate per circa 2 minuti a soffriggere i peperoni dopodichè inondateli di salsa di pomodoro.
Amalgamate il tutto e aggiungete anche la panna e le spezie.
A questo punto aggiungete abbastanza zucchero (una bella pugnata circa 100 gr forse) e altro vino bianco.
Il segreto del gusto è trovare l'equilibrio nell'agrodolce quindi dosare il vino, l'aceto (ne va messo poco) e lo zucchero.
Una volta trovato l'equilibrio cuocere il tutto per una vita.
Almeno più di un'ora, a seconda di quanto morbidi desiderate i peperoni, più li lasciate più saranno sfatti.
A piacere potete aggiungere qualunque spezia, del ketchup, del latte, della salsa di soia o sostituire il vino bianco con il vino rosso.
Il vino deve essere di bassa qualità, abbastanza acido, per poter produrre l'agrodolcezza.

Finita la cottura servite i peperoni, e conservate il sugo per la pasta del giorno dopo.

Non garantisco nulla, non mi prendo responsabilità e vengo a cucinare a casa vostra solo dietro elevato compenso.

venerdì 28 gennaio 2011

Lanzeppelin 6 - Cistifellea

"-Questo è tutto tempo portato via alla tesi!- Direbbe qualcuno."

Come ben sapete qualche giorno fa, l'11/01/11, mi hanno asportato la cistifellea, detta anche colecisti.
L'intervento si chiama colecistectomia.

Quindi da allora sono un mutilato, non sono più integro, e costretto a vagare per la terra vado in cerca della mia colecisti che ha poteri paranormali; La ZDD, la "Zampogna del destino". Chi la usa suona la musica del diavolo ed avrà grande successo ecc... bla bla bla.

Quindi da allora mi sento sperso, ma non dispero.
Infatti se per 23 anni è stata al calduccio nella mia morbida pancia adesso ha l'opportunità di viaggiare e vivere le sue avventure, e io la seguirò.
Con una certa cadenza ho sue notizie e potrò informare tutti voi e vi racconterò un pò del suo passato.

(Notare che la data 11-1-11 è chiaramente non casuale, qui ci sono di mezzo fior fior di terroristi)

martedì 25 gennaio 2011

Lanzeppelin 5 - Banditi, rapine e coltelli (storie malate)

Questa è una storia vera, già raccontata un pò sul mio blog, storia di coltelli, violenza e rapine.
E' accaduto a Polonghera qualche mese fa, ha dell'indecifrabile.
Due banditi rapinano la Banca.
Arrivano in bus (con un bus dell'Ati, quello che fa la tratta Torino-Saluzzo) due uomini.
Scendono, entrano in banca a volto scoperto; Chiedono di voler aprire un conto ma subito puntano il coltello e chiedono i soldi.
Prendono i soldi, escono e chiamano un Taxy.
Si nascondono dietro a un cespugli a 300 metri dalla banca e aspettano.
Vengono presi e arrestati dai Carabinieri.
Ecco il video della notizia data da Primantenna, da YouTube.



Il carabiniere la fa apparire come una cosa quasi normale, come una rapina classica, Guardie Vs Ladri. Ma non può essere così.
Nemmeno Woody Allen l'aveva pensata così paradossale.
Non potevano rimanere a casa a vedere la D'Urso in tv.

sabato 22 gennaio 2011

Lanzeppelin 4 - Dimagrire

Il primo passo per dimagrire è mangiare cibi meno grassi.
Come riconoscerli?
Un metodo veloce e infallibile:

Avvicinate il cibo al vostro gatto (o le vostre dita sporche di ciò che vi state accingendo a mangiare), ma fate attenzione a non far mettere il muso del gatto nel vostro cibo, è una cosa altamente anti-igienica;
Se il gatto si mostra interessato il cibo è sicuramente grasso.

Più il cibo è grasso più il gatto si mostrerà interessato.

(Se siete sicuri che il cibo non è grasso ma il gatto si mostra interessato lo stesso vuol dire che quel cibo è simile al quello che consuma lui di solito, ovvero pappe e crocche; in quel caso chiedetevi se vale veramente la pena mangiare quella schifezza che avete appena cucinato).

giovedì 20 gennaio 2011

Chuck 127 - La barba

Saprete ormai che sono andato in Australia a dicembre. 

Un viaggio che mi ha cambiato, sotto molto punti di vista. 
Ad esempio, ora consumo molto Vegemite, ascolto sempre The Cat Empire, ed ho la barba.

Parliamo un po' della barba. 

Farsi crescere la barba puo' sembrare facile ai piu'. Ma non lo è. Io ad esempio non ce l'avrei mai fatta senza una persona stupenda che mi è stata accanto durante tutto il percorso, che mi ha incoraggiato quando volevo mollare, che mi ha fornito il supporto psicologico necessario a superare le fasi peggiori del mutamento da uomo senza barba a uomo con la barba. A questa persona va tutto la mia gratitudine e il mio amore.

Quando ho telefonato a casa e ho detto ai miei genitori che avevo la barba, sono sclerati. Mia mamma sull'orlo delle lacrime diceva che non ero piu' il suo bambino e mio papa' si preoccupava che non mi facessero passare i controlli all'aeroporto perchè non somigliavo piu' alla foto sul passaporto. Immagino sia dura per un genitore, sapere che il proprio figlio ha la barba.

E le donne. Le donne vanno matte per la barba. Anche le insospettabili, quelle che dicono o no no la barba no, mi punge. Ho imparato a mie spese che la barba è un potente segnale sessuale. Le donne ti vedono con la barba e pensano che tu sia un uomo affidabile, sicuro di se', un achiever (e se hai la barba probabilmente lo sei). Per una donna questo è come un culo minorenne per Berlusconi. Le manda il cervello in pappa. Ti cercano loro. Devi scacciarle tu a un certo punto. Anche in malo modo, eh.

...

E l'unica persona che vorrei io è rimasta in Australia e quello che mi resta è una cazzo di barba.

mercoledì 19 gennaio 2011

Lanzeppelin 3 - La tv che vorrei.

C'è un canale sul digitale che si chiama Real Time.
Uno dei programmi di Real Time si chiama "Cortesie per gli ospiti".
Due coppie competono, la prima coppia (di sposi, amici, parenti, conoscenti) organizza la cena invitando la seconda coppia e i tre "esperti" del programma, uno Chef (che giudica la cena), una Interior Designer (che giudica la casa) e un Lifestyler (che giudica il modo di vivere). Questi una volta in casa si fanno tutti i fatti loro. Poi tocca alla seconda coppia, invitano la prima coppia e di nuovo i tre esperti.
Alla fine gli esperti decidono chi vince tra i due.

Io avrei un'altro programma da proporre, per una tv migliore: "Scortesie per gli ospiti".
Gli ospiti sono gli stessi, le coppie e gli esperti e fin qui tutto a posto, però vince chi fa passare la serata più dimmerda a tutti quanti.
Ecco una piccola guida
Far aspettare una mezz'oretta al citofono gli ospiti, al freddo, poi farli salire all'ottavo piano senza ascensore. (Se possibile buttare giù dalla finestra un catino di pipì in testa agli ospiti in questo modo mentre aspettano)
Appena entrati trovare qualcosa da dire sui loro vestiti o su quanto sono ingrassati.
Poi mandarli subito giù a buttare la spazzatura.
Al momento dell'aperitivo tirate fuori il vostro miglior vino e tenetelo per voi, per gli ospiti servite del ginger comprato al discount, facendo capire che sarebbe molto scortese berne più di un sorso a testa; il ginger va servito schifosamente caldo.
Annunciate che dato che sono arrivati in anticipo voi non avete cucinato nulla, quindi pizza a domicilio; ovviamente cercate di far ordinare a loro le pizze meno care.
Mentre aspettate le pizze fate battute volgari sulle loro mamme.
Arrivate le pizze fate pagare agli ospiti, tenetevi la birra e la coca cola fresca per voi e riservite il ginger a loro.
Ovviamente premuratevi di lasciare un casino immenso e una zozzuria radicata in giro per casa.
Quando qualche ospite si alzerà per andare in bagno affrettatevi a far usare al gatto il suo bicchiere, o le loro posate (va bene anche il cane).
Servite il dolce, ma annunciate agli ospiti che sono diventati inopportuni con un condito giro di insulti, quindi cacciateli a calci da casa vostra.
Come regalino preparate un sacchettino pieno di cacca di gatto (o di cane) e quando saranno scesi, lanciateglielo addosso.
Questo vi farà vincere la puntata di Scortesie per gli ospiti.

Non dimenticate però di condire la vostra cena con rutti e peti a volontà, caccole lanciate e volgarità a non finire, per far passare ai vostri ospiti una serata indimenticabile.

Ecco un programma che guarderei volentieri.

domenica 16 gennaio 2011

Lanzeppelin 2 - Il matrimonio misto

Alcune delucidazioni:

"Il matrimonio cosiddetto “Misto” è l’unione tra una parte cattolica e una non cattolica, sia battezzata che non battezzata.
La celebrazione con rito misto avviene in Chiesa ma, naturalmente, non prevede la partecipazione all’eucarestia della parte non cattolica che inoltre, ovviamente, non dà nessuna partecipazione al sacramento del matrimonio cattolico: in altri termini, ad esempio, nel pronunciare le formule matrimoniali tipiche del Matrimonio Cattolico , il coniuge non cattolico non menzionerà mai Dio."

Qui, la formula del matrimonio per la parte cattolica.

A seguire la formula riadattata per la parte non cattolica

"Perché vi amiate l'un l'altro con amore fedele e inesauribile ed assumiate responsabilmente i doveri del matrimonio. Pertanto vi chiedo di esprimere davanti a questa grande costruzione con tre navate di cui due laterali e un altare centrale le vostre intenzioni.
Un tale: (N. Sposa) e (N. Sposo), siete venuti a contrarre matrimonio in piena libertà, senza alcuna costrizione, pienamente consapevoli del significato della vostra decisione?
Sposi: Sì.
Un altro tale: Siete disposti, nella nuova via del matrimonio, ad amarvi e onorarvi l'un l'altro per tutta la vita?
Sposi: Sì.
Un passante: Siete disposti ad accogliere, responsabilmente e con amore, i figli che un uomo molto potente venuto dal cielo circondato di nuvole vorrà donarvi ed educarli?
Sposi: Sì.
Un distinto signore: Se, dunque, è vostra intenzione unirvi in matrimonio, datevi la mano destra ed esprimente, davanti a Jeeg Robot d'acciaio e alla sua combriccola di sgherri, il vostro consenso.
Sposo: Io, (N. Sposo), prendo te, (N. Sposa), come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
Sposa: Io, (N. Sposa), prendo te, (N. Sposo), come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
Gianni:Un signore alquanto abile e decisamente gentile confermi il consenso che avete manifestato davanti a questo gruppo di vecchiette e si degni di ricolmarvi della sua approvazione benevola. L'uomo non osi separare ciò che Bostik unisce:
Tutti: Siamo sostanzialmente d'accordo.
Zio Mario: O Grande Allah, prendi in considerazione l'amore di questi sposi: l'anello che porteranno come simbolo di fedeltà li richiami continuamente al vicendevole amore. Per quel simpatico capellone che è un pò amico di tutti noi:
Tutti: Diciamo che così può andare.
Sposo: (N. Sposa), ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padrino e del Figlio di mia zia e dello Spirito molto gentile.
Sposa: (N. Sposo), ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Monsignor Milingo e del Figlio di *#§§@%! e dello Spirito degli anni sessanta

venerdì 14 gennaio 2011

Chuck 126 - Rumori strani

Oggi c'era la tesi di una mia collega che ha finito il dottorato. Sua mamma, una signora tedesca di una certa età, faceva le foto durante il rinfresco dopo l'esame.

A un certo punto la macchina fotografica ha iniziato a fare un rumore pazzesco, tipo SKREEEERRRRRRRRRRRRK, e tutti si sono guardati disorientati, cazzo è 'sto rumore?!?

Poi (ma dopo un bel po' eh) ci siamo accorti che si trattava di una vecchia macchina fotografica col rullino.
E il rullino era appena finito e si stava riavvolgendo.

Sono bastati un paio d'anni per dimenticarsi un rumore che una volta era molto familiare.

giovedì 13 gennaio 2011

Lanzeppelin 1 - Sono onorato

Eccomi, dopo esser stato un assiduo lettore passo dall'altra parte e comincio anche io a scrivere strunzate su Bagne Caude.
Ovvio che così a freddo non saprei cosa cominciare a raccontare.
Mi butto sull'attualità, sono appena tornato dall'ospedale dove per un'invasione di calcoli mi hanno levato la cistifellea: mi hanno bucherellato e con un sacchetto l'han tirata fuori.
Finita l'operazione l'ho chiesta indietro, ma nulla; l'avevan già spedita via i maledetti, a un mercato clandestino in Cina, forse, chissà cosa ne faranno.
Ho convenuto che gli ospedali sono poco user friendly (come ha decretato Moon).
Avevo due compagni di stanza, un signore di 50 anni e un ragazzo di 18. Ovviamente il signore russava di notte con picchi di rumore che mi procuravano non pochi spaventi.
Il ragazzo di 18 anni era "speciale": purtroppo per lui non poteva muoversi dal letto, questo mi ha insegnato il profondo significato della parola "Padella", ho ancora i brividi.
Il brillante 18enne per le ore 24:00 telefonava a casa e si faceva raccontare la puntata del Grande Fratello e di Uomini e Donne. Si faceva poi comprare dai suoi genitori "Gente" e "Tv Sorrisi e canzoni", perchè su "La stampa" -C'è troppa roba che non leggo-
Ricordo ancora una divertente scena: entra il dottore che guarda delle scartoffie e dice a questo amabile ragazzo -Ma lo sa che lei è un po' anemico?- Lui:-No, Non sapevo.... ....Ma cosa sarebbe "Anemico"?-
Peraltro c'erano i "termi" sparati al massimo, giorno e notte un'aria pesante e irrespirabile arricchita dal compagno di stanza 50enne che, avendo problemi all'intestino, era costretto a scaricare i propri gas con una certa solerzia e con rumori "accesi".
Comunque eran già riusciti a mettermi a mio agio appena entrato per il pre-ricovero, costringendomi a depilarmi a secco e consegnandomi un'allegra bustina di purga.
Ancora non sono riuscito a stabilire con certezza la funzione di questa cistifellea, sono 3 giorni che manca dalla mia pancia ma non noto alcuna differenza.
Ma tutto è bene quel che finisce bene, ed ora sono a casa e posso scrivere su Bagne Caude.

Peraltro è un bene che quell'altro non scriva più qui ma su un altro blog perchè cominciano a girare già certe storie di lui e Lele Mora che avrebbero solo affossato Bagne Caude, almeno così diceva il mio compagno di stanza.

mercoledì 5 gennaio 2011

Chuck 125 - I testicoli del canguro

Sono stato da poco in Australia e ho notato che dall'altra parte del pianeta, anche se la gente non cammina a testa in giu', di sicuro molte cose sono al contrario.

La luna, ad esempio, è capovolta. La costellazione di Orione anche, sottosopra. Il sole poi: a mezzogiorno è a settentrione. Tutto al rovescio.

Ma la cosa che mi ha colpito di piu' sono i testicoli del canguro. I canguri maschi hanno i testicoli DAVANTI al pene. Giuro, l'ho visto con i miei occhi.

Che a pensarci bene, non mi sembra pratico per nulla.
Immaginate di avere i testicoli. Ora, immaginate di averli davanti al pene. Da una configurazione del genere puo' scaturire soltanto dolore.
Non sarebbe necessario un prete per ricordare che il sesso è male. Ci penserebbe la natura stessa, a ogni colpo di reni corrisponderebbe uno schiacciamento di palle.
Rocco Siffredi sarebbe Tafazzi.

Come puo' una configurazione anatomica del genere essere stata selezionata dall'evoluzione?, mi sono chiesto.

Poi un amico mi ha fatto notare che i canguri si spostano saltando, e tutto acquista un senso. Se avesse i testicoli dietro al pene, come tutti noi testicolo-dotati, ad ogni salto gli sbatterebbero dolorosamente contro. 

E nella vita, pure Rocco Siffredi si sposta piu' di quanto non ciula. L'evoluzione, nella sua cieca saggezza, ha scelto per il canguro il male minore.