martedì 24 novembre 2009

Chuck 100 - Profondo rosso



I film dell'orrore col passare degli anni smettono di far paura per via della storia o degli effetti speciali, perchè le nuove generazioni sono ormai troppo smaliziate.
Però iniziano a far paura per via del taglio di capelli degli attori.

sabato 14 novembre 2009

Chuck 99 - Il Dr. Chuck e le donne #4

Mi sto vedendo con questa ragazza ucraina che ho conosciuto in discoteca.

Che si sa che quando conosci una in discoteca poi, a ciucca passata, hai le sorprese.

Voglio dire, io ero abbastanza in bolla quella sera al CU-club. C'era la Russian Night. Pieno di russe, ucraine, eccetera. Lei era lì in disparte, sembrava annoiata. Io mi avvicino e le faccio "Allora? Cosa c'è che non va?" e una cosa tira l'altra, e abbiamo ballato e c'è stato un momento in cui ci stavamo per baciare. Sai quando ti guardi e capisci -ok limoniamo- e ti avvicini ma poi all'ultimo lei si tira indietro. Già lì uno dovrebbe capire che c'è qualcosa che non va. Ma andiamo pure avanti. Le chiedo il numero e tutto fila liscio, me lo dà.

Un paio di giorni dopo la chiamo e si combina di uscire, e non è mica andata male. La storia del sushi, della lavastoviglie, ve l'ho già raccontata. Non vi ho detto però come era vestita.
Mado, aveste visto. Non riesco a spiegare. Dico solo che un vestito così se lo compri non sei mica a posto. Senza esser cattivi. Ma ziofa. Comunque, andiamo pure avanti.

La volta dopo mi invita lei a una cena con dei suoi amici, e io all'inizio titubo (che l'ultima volta che ho accettato un invito al buio con sconosciuti è finita malissimo), poi accetto.
Ero lì che l'aspettavo al luogo dell'appuntamento, un po' preoccupato. Pensavo "chissà come si presenta conciata stavolta". Che sarò anche bastardo io, ma avreste dovuto vedere la scorsa volta che vestito!
Ed ecco che arriva. E già da lontano qualcosa sembra strano. Poi si avvicina e capisco.

Ha la PELLICCIA.

Ma devi uscire con un vegetariano e ti metti la PELLICCIA?!?!? Ma cosa c'hai nella testa???

No, seriamente, aveva la PELLICCIA! Ma cosa le vuoi dire a una che si mette la PELLICCIA quando esce con un vegetariano? Che ovviamente la sua testa funziona in un modo diverso dal tuo.

Ho provato delicatamente a farle notare l'incongruenza. Siccome piovigginava le ho detto:"Tra un po' comincerai a puzzare di cane bagnato". Ma lei ha pensato fossi simpatico e non ha colto il messaggio tra le righe.
Ho rincarato "Mia zia ha la pelliccia. Cosa ci fai tu con la pelliccia???". Nulla. "Tiene caldo" fa lei.

Bon, dentro di me ho capito che non potrà mai esserci nulla tra noi. Capite: troppo diversi. Diversi valori, diverse sensibilità. Non si combacia. Punto.

La devo troppo mollare.

...

Prima la ciulo, però.

giovedì 12 novembre 2009

Chuck 98 - Meno male che non ho la tv

Stasera ho provato a vedere un po' di Colorado Café su youtube.

...

Mi sono sentito come il protagonista di Idiocracy, quando va al cinema a vedere "Ass".


giovedì 5 novembre 2009

Chuck 97 - L'unica volta in cui ho assistito ad un miracolo

In questi giorni impazza la polemica sul crocifisso nelle aule. Mi sembra inutile scrivere qui come la penso io al riguardo. Ma questa storia mi ha fatto tornare in mente l'unico evento miracoloso a cui ho assistito nella mia vita.
Ve lo racconto, ma siccome potrei offendere le anime pie (e non sia mai che io voglia offendere le anime pie!), il resto del post è al di là del salto per leggere il resto del post, cliccate sul titolo.


domenica 1 novembre 2009

Chuck 96 - Il Dr. Chuck e le donne #3

Ero al giapponese con una tipa, a mangiare il sushi. Siccome era il primo appuntamento, facevo il brillante.
Aveva appena finito di bere il suo tè verde e sul fondo della tazza era rimasto un po' di liquido e tutto il fondo di foglioline sminuzzate.

Io le prendo la tazza e le faccio:"Sai che so leggere il futuro nei fondi di tè?"

E lei (affascinata):"Ma dai?"

"Si, si, giuro. Aspetta..."

(Studio la posizione delle foglioline sul fondo della tazza, in silenzio, per un momento)

"Nel futuro c'è..."

(Mi concentro)

"...una lavastoviglie, probabilmente."