martedì 10 marzo 2009

Biiibaaa 80

Oggi ho visto "Ladri di biciclette", un film del 1948 di Vittorio De Sica. Ogni tanto tiro fuori cose molto vecchie.
Che meraviglia pazzesca! Perchè non l'avevo mai guardato prima?
Che valori incredibili che trasmette, e come si sta bene dopo averlo guardato. La storia è semplice, perchè quest'uomo poverissimo trova lavoro tra mille difficoltà, ma per lavorare ha bisogno della bici, e lui la bici l'ha impegnata al Monte di Pietà. Allora grossa litigata con la moglie, poi lei impegna le lenzuola e lui riesce a riscattare la bici. Ma al primo giorno di lavoro gliela fottono, e per tutto il film lui cerca di beccare questi qui che gli han rubato la bici. E' una storia lineare, ma fatta così bene che a te spettatore interessa veramente un casino vedere come va a finire. Non ci sono effetti speciali, non c'è niente di colorato, ma la vicenda è forte e vuoi davvero sapere se riuscirà a trovarla, glielo auguri con tutta l'anima.
Poi c'è questo bambino che ti spacca il cuore e che vorresti abbracciare tantissimo, quando lo vedi seduto sullo scalino che piange per lo schiaffo ma ascolta suo papà comunque. O quando il papà lo porta a mangiare la mozzarella in carrozza e lui è così felice che mado come vengono le lacrime. E poi alla fine vorresti scoppiare a piangere dicendo "Ma che triiiiiste!!!".
Che rispetto enorme per il Bravo Carabiniere, come si salutano sempre tutti, anche dopo aver litigato. Che valori immensi.

Stasera da mio cugino ho visto un po' di televisione, non mi accadeva da tanto. C'era una in bikini che faceva vedere la lunghezza della coscia e diceva di sceglierla perchè lei aveva dei principi e dei sogni. Dall'altra c'erano due nella vasca da bagno, rispondevano a domande che non si possono riassumere mentre altri tre li coprivano di cubetti di ghiaccio, e poi c'era Dj Francesco che parlava inglese come lo parlavo io alle medie usando parole tipo "Molto great" e una voce in diffusione traduceva per noi a casa dicendo "Molto grande". Su un altro canale una vecchia mostruosa rideva sguaiata e faceva "Grau Grau Grau" e aveva i capelli rossi come i pomodori quando li schiacci con la macchina.
Ma che succede? Ma sono tutti su Sky? Ma sono morti? Non c'è più nessuno? Ma perchè non tagliano le palle in piazza a tutta questa gente?
Ora mi chiudo in una botte e leggo per giorni interi il Libro Tibetano dei Morti.

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