Ieri sera ero in giro e mi è venuto il bisogno di una gomma da masticare che non avevo.
C'era lì vicino un distributore automatico, uno di quelli che vendono bibite, snacks, goldoni e gomme da masticare. Siccome era da un po' di giorni che mi portavo appresso un portafoglio gonfio di monetine da pochi centesimi, mi è sembrata l'occasione buona per disfarmene, soddisfacendo al tempo stesso un bisogno improvviso.
Vediamo un po', bibite, no, snacks, no no, goldoni, o per carità, gomme da masticare, eccole! Quanto? 2 franchi e 50??? Che ladri. E ma d'altra parte sono in mezzo a una strada, è tardi, prendere o lasciare. E così decido di prendere.
Apro il portafoglio che pesa due o tre etti solo di monetine svizzere, e inizio a infilare soldi nell'apposita fessura. Moneta dopo moneta, mica le stavo contando, guardo il display per controllare l'ammontare dell'importo già versato.
E qui mi accorgo con sgomento che il display non segna l'ammontare dell'importo già versato. E' fisso a dire che accetta monete da 10 centesimi fino a 5 franchi. Per sicurezza infilo un'altra monetina. No no, mica segna nulla. Come se non avessi infilato ancora nulla.
E che fare? Premo il tasto "R" per riprendermi le mie monetine. Non succede nulla. Premo ancora e ancora ma inutilmente. Accanto al tastierino un adesivo dice "Il resto viene erogato solamente in seguito ad un acquisto".
Ah, maledetta macchina mangiasoldi! Mi accorgo di essere caduto in una trappola.
Che fare? Bel dilemma. Dopo qualche secondo di indecisione mi risolvo a fare l'unica cosa da fare: riprendo a infilare monetine.
Cerco il prodotto piu' economico in vendita, una barretta di cioccolato, 1,10 CHF. A occhio dovrei aver già raggiunto quella cifra, anche perchè una delle monete da me infilate in precedenza era da 2 franchi. Sono ragionevolmente sicuro di aver diritto a quella barretta di cioccolato.
Numero 14. E allora premo "1" e "4". Nulla. il display mi deride con il solito statico messaggio, "0.10 - 5 CHF".
Bastardo. Premo ancora "1", "4", "R". Nulla.
Ma l'unica qui è riprendere ad infilare monete. E così, una dietro l'altra, butto nel trappolone tutti miei spiccioli. Non so quanto saran state, quanto saranno due o tre etti di monete svizzere?
Premo ancora i tasti, provando combinazioni corrispondenti a diverse bibite, snacks, goldoni e gomme da masticare, ma non succede un cazzo.
Il fatto è che c'è gente che passa. Sono abbasta sicuro che dalla pizzeria di fronte qualcuno mi sta guardando da un po'. Non posso fare la figura di quello che ha appena infilato tutte le sue monete in un distributore automatico guasto.
Così mi chino, infilo una mano nel cassetto in basso, ravano un po', fingo di prendere qualcosa e mi rialzo infilando la mano vuota nella tasca.
Me ne vado nella notte, con un portafoglio notevolmente meno voluminoso e più leggero.