martedì 31 marzo 2009

Biiibaaa 91

Una volta ho visto una foto di mia mamma molto giovane abbracciata a uno che non era mio padre e manca poco prendo un ictus

lunedì 30 marzo 2009

Biiibaaa 90

Stanotte ho sognato che dormivo nella stanza in cui effettivamente stavo dormendo, ma un metro più in là. Ho chiamato questo fenomeno "Il Sogno Minimo" perchè è il più basso livello di rielaborazione della realtà che il mio cervello si sia mai permesso di raggiungere

domenica 29 marzo 2009

Chuck 52 - Cose che ti segnano

Dico solo una cosa. Che quando a un certo punto noti che lei non c'é da nessuna parte e nessuno sa dov'è sparita e così decidi di uscire nella neve a 2000 metri al buio con le scarpe da ginnastica ubriaco a cercarla pensando che sia riversa ubriaca e bluastra e semicongelata nella neve da qualche parte nel buio e seguendo una luce lontana capiti in un intero hotel scavato nella neve con pareti di neve stanze di neve suppellettili di neve completamente deserto che pensi di sognare e camminando nei corridoi di neve alla fine capiti in una stanza di neve con la vasca idromassaggio e la trovi li' nuda a mollo con sconosciuti altrettanto nudi che se al spassa, bè, sono cose che ti segnano.

sabato 28 marzo 2009

Biiibaaa 89

Spesso mi sono sentito molto d’accordo con Whitman
Come sempre devo tradurre alla bibanese perché io non sono Walt Whitman e per rendere una delle sue frasi a me ne servono almeno due, quando va bene

WHEN I HEARD THE LEARN’D ASTRONOMER // QUEL GIORNO CHE HO SENTITO L’ASTRONOMO

When I heard the learn’d astronomer // Quando ho sentito parlare il sapientissimo astronomo

When the proofs, the figures, were ranged in columns before me // quando come x magia tutti i riscontri, le dimostrazioni, le verifiche, i numeri, sono stati organizzati e incolonnati sotto i miei occhi


When I was shown the charts and the diagrams, to add, divide, and measure them // quando ho visto le mappe, i diagrammi, le gelide manovre matematiche che sommano, dividono e misurano tutto quanto


When I, sitting, heard the astronomer, where he lectured with much applause in the lecture-room // quando seduto in quell’aula ho sentito l’astronomo parlare in mezzo a tutti quegli applausi, quell’ammirazione e quel consenso


How soon, unaccountable, I became tired and sick // mi si sono di colpo sfracassati i coglioni

Till rising and gliding out, I wander’d off by myself // e ho dovuto veramente alzarmi e sgattaiolare fuori, a vagabondare per conto mio

In the mystical moist night-air, and from time to time // in quella notte uggiosa e magica, e di quando in quando

Look’d up in perfect silence at the stars // ho alzato gli occhi al cielo con un po’ più di rispetto

Biiibaaa 88

Son due ore che ascolto Saviano su youtube. Ora devo andare a dormire x forza di cose perchè è tardi, lui fa tutti questi nomi, e perdo lucidità, ma domattina vado avanti

giovedì 26 marzo 2009

Biiibaaa 87

Michael O'Leary, amministratore delegato della Ryanair, è l'uomo che più ha contribuito a unificare l'Europa, e meriterebbe un monumento a Bruxelles ben più di tanti uomini politici
(The Economist)

martedì 24 marzo 2009

Chuck 51 - La volta che sono stato vittima di Scherzi a Parte



Vi racconto di quella volta che sono stato vittima di Scherzi a Parte.

Era l'epoca in cui facevo ancora il pendolare Savigliano-Torino, e chi ha mai preso il treno delle 7:58 da Savigliano sa di cosa sto parlando. Un treno come solo Trenitalia si osa a fare. Con pochi sedili ma tante persone, il riscaldamento acceso e i finestrini bloccati chiusi. Avete presente.

Avevo trovato posto in una carrozza ancora relativamente disabitata e il treno si stava avvicinando a Carmagnola, che è poi dove saliva sempre la vera mareggiata di gente.

Si siede vicino a me una ragazza, abbastanza giovane, normale, non appariscente abbastanza da farmi alzare lo sguardo dal libro per piu' di un secondo. Lo scompartimento finisce di riempirsi del tutto, gente in piedi cose cosi', e il treno riparte. Torno alla lettura e relativo abbiocco, come al solito.

E invece no.

La ragazza accanto tira fuori un lettore mp3, si infila le cuffie nelle orecchie, lo accende e, all'istante, inizia a canticchiare. Una roba imbarazzantissima. Immaginate una con le cuffie che canta, con gli occhi chiusi, e tutti nel treno che la guardano come per dire: ma pensa te questa. Che poi ascoltava roba come Ramazzotti, Nek, Masini. E che potevo farci? Ho provato a continuare a leggere, ignorandola, ma lei mormorava sempre piu' forte la canzone criminale che ascoltava. Io ho cominciato a mettere giu' il libro e sbuffare, guardandola, ma lei nulla, occhi chiusi

...in teeee, lui vive in teeee, e cresce in teeee...

Con gli altri due passeggeri di fronte, due signore, ci scambiamo occhiate eloquenti, ma la tipa continua

...e tuuu vuoi buttarlo viiiaaaaa...


E va avanti cosi' un bel po'.
E io pensavo: ma non è mica a posto questa qua, una persona normale mica fa cosi' in mezzo alla gente, non puoi non renderti conto che dai fastidio a tutti, e specialmente a quel bel ragazzo seduto vicino a te che ha smesso di leggere e continua a sbuffare...
E li' ho capito. Era uno scherzo!!! Ci ero cascato di brutto, tutto subito pero', che forti che sono quelli che studiano le Candid Camera. E li' allora ho deciso di mangiare la foglia e godermi il resto dello scherzo.
Che intanto era passato alla fase successiva.

La ragazza (l'attrice, diciamo) spegne il lettore mp3 e smette di cantare. Tutti tirano un sospiro di sollievo e si scambiano occhiate sollevate, i polli. Io torno al mio libro, ma, fingendo di leggere, con la coda dell'occhio aspetto la mossa successiva della mia vicina.

Dopo un po' che è seduta, decide di andare alla toilette. Lo dice proprio, ad alta voce. Mentre si alza e chiede permesso alle persone in piedi, fa: "Permesso devo andare alla tualèt, permesso devo andare alla tualèt". Appena è un po' lontana, le due signore di fronte si sfogano e si scambiano commenti sulla maleducazione e sulle persone strane che ci sono al mondo.

Dopo qualche minuto la ragazza ritorna e si siede di fianco a me al suo posto. E puzza di fumo da far venire i conati. Ha passato tre minuti al cesso e si dev'essere fumata due pacchetti di sigarette, tutte insieme. Un odore che da' il voltastomaco, non avete idea. Vedo le smorfie della gente intorno, e io anche storco il naso e penso che in televisione sono proprio bravi, hanno degli effetti che mado.

La gente intorno comincia a dare chiari segni segni di insofferenza, lancia occhiate sempre piu' ostili all'attrice, che capisce che è venuto il momento di dare il colpo di grazia: il telefonino!
Lo estrae dalla tasca e comincia a pacioccare nella rubrica, con il bip dei tasti settato fortissimo naturalmente (ah ah che brava mado). Bip bip bi-bip bi-bi-bip bip! A come da' sui nervi!

Finalmente, dopo due minuti di bip buoni, inizia a telefonare. E qui è inutile che vi dica che si mette a parlare forte. Il tono di voce, stridula e fastidiosa, è tale da coprire le conversazioni sommesse degli altri pendolari, che smettono di parlare e la guardano. Tutto lo scompartimento.

Ma questi di Scherzi a Parte lo sanno fare benissimo il loro mestiere. Non basta dare fastidio solo col tono di voce alto, devi mettere in imbarazzo tutti anche con quello che dici! E infatti la ragazza stava raccontando alla sua (immaginaria) interlocutrice cose molto personali.
...MA LO SAI COSA MI HAN DETTO AL PRONTO SOCCORSO? CHE NON ERO INCINTA, CHE IL TEST ERA NEGATIVO. AH AH AH SI SI, GLI HO DETTO ANCH'IO COSI', CHE SCOPAVO SEMPRE SENZA AH AH AH!

Io intanto cercavo in giro dov'erano le telecamere, dov'era il complice con gli occhiali grossi e la microcamera nascosta nella montatura. Volevo fargli l'occhiolino per mostrare chiaramente che non ci ero cascato, che dovevano svegliarsi ben presto al mattino per prendere me in saccoccia. Intanto che ammiccavo a tutti quelli con gli occhiali e che la tizia continuava a urlare nel telefonino, ...CHE SE NON AVEVO LE MESTRUAZIONI IRREGOLARI MICA ANDAVO AL PRONTO, SCUSA EH..., il treno arriva finalmente a Torino.

Tutti che si fiondano veloci fuori dal treno, io invece temporeggio che volevo esserci quando venivano fuori le telecamere. L'attrice intanto smette di telefonare, raccoglie le sue cose e si avvia all'uscita, tranquilla.

Ero l'ultimo sul vagone e scendo anch'io. Ero un po' deluso pero'.
Poi ho pensato che questi della televisione le telecamere degli scherzi le sanno nascondere benissimo.

lunedì 23 marzo 2009

Biiibaaa 86

La Svizzera confina a nord con la Germania, poi qua a destra scendendo uno scalino confina con la Francia, e lì dietro quel vaso confina con l’Italia. La sua superficie è di 23 centimetri quadri, e la pizza costa 3 franchi al centimetro quadro. Ci sono momenti in cui la Svizzera è interamente coperta di pizza, ed è così che mantiene la propria neutralità in caso di guerra tra Paesi confinanti.
La gente in Svizzera è cordiale, ma appena superi il confine tedesco provati ad avvicinare una strafiga e chiederle se parla italiano e ti sentirai rispondere con un’incredibile rabbia “NNNNNNòu!”. Dopodichè cercando di fare lo spiritoso e dicendo “Zei tu teteska?” non farai che peggiorare la situazione.
L’italiano in Svizzera viene considerato un simpatico coglioncello, buffo ma non pericoloso, e non viene preso mai sul serio.
In Svizzera è molto bello uscire la sera con Chuck perché conosce tutti i posti economici e fa valere le ragioni dell’Italia afferrando i camerieri per il cravattino fino a che il padrone in persona viene a chiedere “Ci sono problemi?”.
Non sono molto ladri gli Svizzeri, tipo se lasci la macchina in posti malfamati la ritrovi e se metti la giacca in terra e vai via poi la ritrovi, ma se vedi una donna che all’apparenza può sembrarti molto attraente e poi invece nasconde sotto il bavero un evidente pomo d’adamo, quello che non potrai mai più ritrovare sarà la tua verginità rettale.
Lo Svizzero non ha cuore. Allo zoo dopo che hai osservato a lungo un coccodrillo enorme e hai messo la tua faccia a tre centimetri dalle sue zanne, proprio mentre stai decantando la sua forza e sei infinitamente ammirato dalla possanza della sua muscolatura, ecco che lo svizzero ti ficca una bacheca piena di scarpe di coccodrillo, e credimi, non c’è modo peggiore di rivendicare la superiorità umana e uccidere ogni barlume di poesia. I cartelli indicanti le pecore raffigurano l’animale tosato, con la lana appena accenata in ombreggiatura, perché lo svizzero bada al sodo e converte tutto in danaro sonante.

Ma il problema vero, annoso, e gravissimo è che io non vado d’accordo con le scimmie. Da sempre. Non so come mai. Appena mi vedono mi attaccano. Allo zoo di Basilea ho fatto qualche esperimento, avvicinandomi piano, ed ecco che le scimmie si sono subito staccate dai rami e sono venute a ringhiare contro il vetro.
Perfino il gorilla, che è molto pigro e pacifico, vedendomi vicino al vetro mi ha guardato (ha guardato proprio me, in mezzo a tutto il gruppo di visitatori), e poi col dorso della mano ha dato un colpetto al vetro, davanti alla mia faccia. L’ha fatto con noncuranza ma l’ha fatto. Come a dire “Sì sì ti ho visto va, piciu”.

venerdì 20 marzo 2009

Biiibaaa 85

Che belli gli anni in cui Rita Pavone cantava

"Non essere gelo-o-so se con-cani&porci-ballo il twist (ta tatta)
Non essere furio-o-so se-faccio-gran-pompe-a-tuo-fratello-e-a-te-un-cazzo-di-niente (pa pappa)

Con TE! (ta-tààà)
Con TE! (ta-tààà)
Con te, che sei la mia passio-o-ne
io ballo
il ballo-del-coglio-o-ne"

Chuck 49 - Il papa e i preservativi

Dopo l'ultima uscita di benedetta isterica 16 sui condom, mi sono messo a fare due conti.

A quanto ho capito, la sua tesi (ispirata dallo spirito santo, precisiamo) è che l'uso del preservativo non solo non serve a limitare la diffusione dell'HIV/Aids ma è addirittura dannoso, in quanto induce a comportamenti promiscui. In pratica, siccome col preservativo uno si sente piu' sicuro, scopa di piu'.

Benissimo, quantifichiamo. Assumiamo che il goldone protegga "solo" per il 99%. Significa che su 100 rapporti protetti con partners infetti, vengo in contatto col virus solo una volta. Se non uso il preservativo invece, basta un rapporto per venire a contatto col virus. Quindi per esserci parità tra il rischio di contagio, col preservativo si deve scopare 100 volte tanto.

Ora, se il papa ha ragione (e il papa ha sempre ragione, per definizione), il preservativo aumenta la diffusione del contagio perchè usando il preservativo uno scopa piu' di 100 volte di piu' di uno che non lo usa.

Ora, io che prendo sul serio quella storia dell'infallibilità papale, d'ora in avanti ogni volta che comprero' una scatola di preservativi ESIGO che mi si forniscano anche almeno cento numeri di telefono di ragazze consenzienti. Eccheccazzo.

martedì 17 marzo 2009

Biiibaaa 84

Com'era già quel libro? Il Bambino con le fighe in pigiama?

domenica 15 marzo 2009

Saramnesia e la vita di coppia..

(DISCLAIMER: Attenzione! Il contenuto di questo post non è adatto a chi si offende facilmente
La redazione di Bagnecaude di scusa in anticipo con tutti quelli che si sentiranno offesi da questo post di Saramnesia. Vogliate rivolgere eventuali reclami, lamentele, querele, minacce, sputi, alla diretta interessata via Facebook)

Tutti noi, soffriamo di profondo egocentrismo. Almeno una volta tutti noi abbiamo digitato il nostro nome su google a vedere che cosa poteva saltare fuori. Ecco, con mio profondo rammarico l'ultima volta che l'ho fatto è uscito fuori il mio nome a carattere cubitali con su scritto che la mia prova dell'esame di semiotica era risultata INSUFFICIENTE. Ma non era proprio di questo che volevo parlare.
Adesso, è tutto un cazzeggiare su facebook. Su facebook sono aggiornata sulle nuove fidanzate dei miei ex,sulle loro vacanze e su tante altre cose.
Ogni tanto, quando devo scrivere al mio fidanzato clicco sulla casellina CERCA. Ecco, diciamoci la verità, il mio fidanzato non ha il classico nome nordico. Oddio, non si chiama GENNARO ESPOSITO, ma diciamo che comunque ci va abbastanza vicino.
Ogni volta che digito il suo nome, mi si apre una pagina di terronazzi duri, da far invidia a un manuale illustrato di Lombroso. Ed è un problema scorrere tutte ste facce che sembrano delle comparse di un Posto al Sole per trovare il mio fidanzato, infatti ho deciso che piuttosto se devo dirgli qls gli mando una mail, ma nn apro piu' la pagina della selezione terronazzi.

venerdì 13 marzo 2009

Biiibaaa 83

Zucchero è talmente abituato a copiare canzoni che sua figlia l'ha chiamata Dolly

mercoledì 11 marzo 2009

Chuck 48 - Cazzi nei slip e lesbiche sul treno

Il contatore sulla destra sostiene che questo blog tra poco raggiungerà le 2000 visite e io non ho motivo di non credergli.
Probabilmente, almeno 10 di queste visite sono di affezionati lettori. E le altre?

Molta gente arriva qui da google. Gente ignara, che digita una chiave di ricerca e confida che il risultato sia ciò di cui ha bisogno.

Chissà quanti hanno cercato:

FASI DEL LUTTO

fasi elaborazione del lutto
le fasi dell'elaborazione del lutto
elaborazione del lutto fasi

ed è saltato fuori il mio post sui capelli bianchi. Immaginate il disappunto.

Pensate a quella persona che, magari all'ora di pranzo, ha fiduciosamente digitato:

bistecce impanate leggere

e si è vista capitare in mezzo al torbido intrallazzo di S.Valentino tra Saramnesia e il signor Melaverde. Immaginate il suo sconforto.

E c'è di peggio. C'è chi, probabilmente mosso da dolori lancinanti, ha chiesto a Google del:

prof. corno proctologo

e ha trovato Biiibaaa che lo prendeva per il culo.

Qualcuno cercava:

montone pecora

e ha trovato Saramnesia nel suo delirio zoologico.

Ma veniamo al dunque. Perchè qui si ride e si scherza ma sappiamo tutti che c'è chi ha problemi più seri. C'è anche chi, a differenza nostra con tutte le nostre cazzate, usa internet per questioni della massima importanza. Per cui approfitto di questo post per chiedere scusa a tutti quelli che sono capitati qui per sbaglio, fuorviati dagli algoritmi di ricerca di Google, e ai quali abbiamo fatto perdere del tempo prezioso, mentre loro volevano sapere di:

sauna nudi
fiche trombare vecchie
porto cervo figa
lesbiche sul treno
tutti i cazzi
filmati bottiglie in culo

kazzi più belli

RASPA RASPA

Mogli trombate in cucina
Lesbiche sul treno

anelli in figa

bagne vecchie

inculare mio cugino

Cazzi nei slip


Un saluto speciale va al signore di Firenze, femminista convinto, che in occasione della festa della donna ha cercato:

8 marzo 2009 donne sfondate da cazzi enormi

Che la tua ricerca vada a buon fine, amico mio, e torna presto a trovarci!

Biiibaaa 82

Ho poi visto Brokeback.
Certo per i gay certe cose son più facili. Il giorno che io e la mia cara amica saremo sposati non credo proprio che i rispettivi coniugi ci permetteranno di andarcene via assieme tre-quattro giorni a pescare in montagna ahah.
E poi ho iniziato a usare emule x scaricare documentari. Minchia quanta roba storica e scientifica c'è, favoloso. Stasera ho guardato "Potenze di dieci" che anche a 28 anni di distanza rimane fondamentale per qualunque persona di scienza
(Qua http://microcosm.web.cern.ch/Microcosm/P10/Italian/P-7.html il Cern ne propone una versione più attuale, ma l'originale rimane un pezzo di storia)

martedì 10 marzo 2009

Biiibaaa 81



Quando ero Papa mi piaceva scherzare e interrogare i fedeli, i cardinali, l'intera corte porporata sul senso del potere, sull'inutilità della burocrazia, sulla mendacia del denaro. Mi chiamavano "Il Papa del Sorriso".
Una sera, dopo 33 giorni di Pontificato, ho messo mano al mio taccuino e ho dato inizio all'enciclica più spiritosa d'ogni tempo. Faceva pisciare dalle risate.
Mi hanno ucciso.
La mattina seguente sono stato trovato con la penna fra le mani e pochi fogli bianchi sul comodino. Le mie parole erano svanite.

Ora sono tornato. Ma mi sono fatto furbo, e la mia venuta questa volta sarà molto più circospetta e lenta.
Ti sto venendo a prendere, Ratzi, e sono tutti cazzi tuoi.

Chuck 47 - Constatazione (amichevole)

Ho constatato che, essendo all'estero, mi tocca spesso far notare alla gente quanto orribili e contro i vermi siano le scarpe che indossa.

Biiibaaa 80

Oggi ho visto "Ladri di biciclette", un film del 1948 di Vittorio De Sica. Ogni tanto tiro fuori cose molto vecchie.
Che meraviglia pazzesca! Perchè non l'avevo mai guardato prima?
Che valori incredibili che trasmette, e come si sta bene dopo averlo guardato. La storia è semplice, perchè quest'uomo poverissimo trova lavoro tra mille difficoltà, ma per lavorare ha bisogno della bici, e lui la bici l'ha impegnata al Monte di Pietà. Allora grossa litigata con la moglie, poi lei impegna le lenzuola e lui riesce a riscattare la bici. Ma al primo giorno di lavoro gliela fottono, e per tutto il film lui cerca di beccare questi qui che gli han rubato la bici. E' una storia lineare, ma fatta così bene che a te spettatore interessa veramente un casino vedere come va a finire. Non ci sono effetti speciali, non c'è niente di colorato, ma la vicenda è forte e vuoi davvero sapere se riuscirà a trovarla, glielo auguri con tutta l'anima.
Poi c'è questo bambino che ti spacca il cuore e che vorresti abbracciare tantissimo, quando lo vedi seduto sullo scalino che piange per lo schiaffo ma ascolta suo papà comunque. O quando il papà lo porta a mangiare la mozzarella in carrozza e lui è così felice che mado come vengono le lacrime. E poi alla fine vorresti scoppiare a piangere dicendo "Ma che triiiiiste!!!".
Che rispetto enorme per il Bravo Carabiniere, come si salutano sempre tutti, anche dopo aver litigato. Che valori immensi.

Stasera da mio cugino ho visto un po' di televisione, non mi accadeva da tanto. C'era una in bikini che faceva vedere la lunghezza della coscia e diceva di sceglierla perchè lei aveva dei principi e dei sogni. Dall'altra c'erano due nella vasca da bagno, rispondevano a domande che non si possono riassumere mentre altri tre li coprivano di cubetti di ghiaccio, e poi c'era Dj Francesco che parlava inglese come lo parlavo io alle medie usando parole tipo "Molto great" e una voce in diffusione traduceva per noi a casa dicendo "Molto grande". Su un altro canale una vecchia mostruosa rideva sguaiata e faceva "Grau Grau Grau" e aveva i capelli rossi come i pomodori quando li schiacci con la macchina.
Ma che succede? Ma sono tutti su Sky? Ma sono morti? Non c'è più nessuno? Ma perchè non tagliano le palle in piazza a tutta questa gente?
Ora mi chiudo in una botte e leggo per giorni interi il Libro Tibetano dei Morti.

lunedì 9 marzo 2009

Biiibaaa 79

Di tutti i soprannomi che ho avuto il più celebre è senz'altro Biba, e di tutte le variazioni sul tema Biba la migliore è di certo Bibazzona ahahah

"Bibazzona dove sei, quando passi a prendermi?"
ahahah è sempre un piacere sentirlo

domenica 8 marzo 2009

Biiibaaa 78

Ho visto The Wrestler.
Credo sia il più bello...tra tutti i film sul wrestling...interpretati da Mickey Rourke.
Ora mi spiego anche quella sceneggiata che c'è stata alla notte degli Oscar quando Rourke ha assalito e schienato Jamal, del Millionaire, ed è intervenuta Meryl Streep a dividerli col colpo del dragone

(Spoiler)
Io comunque sono d'accordo col film. La vita che aveva scelto il protagonista era fatta x durare poco, piuttosto di tirarla per le lunghe e stentare è meglio chiuderla lì in grande

Solis e il tacco che uccide.


No non spaventatevi non voglio far del male a nessuno. Volevo solo dire, a mio modesto parere, che i tacchi da 8 cm in sù dovrebbero proporli in una confezione come quella esposta qui a lato. Perchè è davvero una sensazione spiacevole svegliarsi la domenica mattina con le ginocchia in fiamme riuscendo a stento a star dritta.
Perchè poi avete mai provato a dire alla gente che avete male alle ginocchia e non riuscite più a piegarvi? Ehhh..il collegamento è sempre lo stesso. Ti può ancora andar bene e trovar uno gentile che ti chiede: "come mai zoppichi, hai fatto degli sforzi sciando?" ma in tutta onestà nemmeno lui ci crede. Ma che poi tra l'altro mai mi era capitata una cosa del genere, sto proprio invecchiando.

sabato 7 marzo 2009

Biiibaaa 77

Non bastano tutti i cammelli del deserto per fare un amico
(proverbio arabo)

giovedì 5 marzo 2009

Biiibaaa 76

Stavo pensando a Brokeback Mountain. Non l'ho ancora visto, ma è lì su un dvd, prima o poi prometto di guardarlo. "Broke" significa rompere, e "Back" significa dietro.
Cioè ditemi voi perchè non l'han tradotto in italiano ahah, considerato che è la storia di due cowboy gay.
"I 2 montanari rottinculo"?
"Sfondati dietro da un'intera montagna"?
"I Checcowboys"?

Biiibaaa 75

E insomma x questioni di ferie arretrate a marzo lavoro solo il martedì e il mercoledì. Chuck quando vengo su? il 20?

martedì 3 marzo 2009

Biiibaaa 74

Che poi effettivamente ho studiato un po' di grammatica in questi giorni e c'è una regola ben chiara che dice che il nome dell'albero è maschile e il nome del frutto è femminile, melo/mela, susino/susina e via dicendo, ma non viene menzionata alcuna eccezione a proposito del fico/fico, per cui ora chiamo mio nipotino e lo mando dal fruttivendolo a chiedere una fica

ahah all'università a un certo punto quella steccona di botanica 2 m'aveva chiesto il nome scientifico del porcino, che è "boletus edulis", e quando le avevo detto "Boletus porcus" aveva veramente riso, credo per la prima volta quell'anno, ma zio fa che domanda è il nome del porcino, che ne so io?

lunedì 2 marzo 2009

Solìs e la lancia musona

Da che mondo e mondo quando una donna ha una delusione, è in crisi o è al famoso bivio con Enrico Ruggeri fa sempre qualcosa di stupido. Si taglia i capelli alla Ilary Blasi col risultato di assomigliare più a Ilary Clinton; si dà all'alcolismo ritrovandosi pietosa a cantare "mi manchi" sotto casa del moroso; oppure si converte al puttanesimo e si ritrova a scoprire che esistono i profilattici al gusto tropicale che si illuminano al buio, il che non è male nel caso tu abbia fatto un mix alcolismo e puttanesimo. Io non farò niente di tutto ciò, al contrario ho un'idea furbissima. Cambierò macchina. E ho già un'idea prenderò la lancia Musa così quando io e la mia amica andiamo in giro si trasformerà nella lancia Musona. Si perchè io e la mia amica siam talmente musone che finiamo per insultarci l'una con l'altra all'interno dell'abitacolo dell'autovettura.
"Non fumare dentro che poi puzziamo"
"Ma con tutto quello che combinavamo in macchina una volta, fumare mi sembra il meno, sei una vecchia bacucca!"
" E beh te che ascolti Ivana Spagna a manetta invece sei giovane?"
Robe del genere. Siam talmente due vecchie cialtrone che ai lavatoi l'altra sera ci siam sedute sul muretto fuori e uno ci ha chiesto se c'eravam sedute perchè avevamo le caviglie gonfie..ahahah
Meno male che poi ci ha detto che lui era un intenditore di gnocca e non gliene faceva niente se eravam vecchie: "meglio una gnocca vecchia che una giovane non gnocca". E come dar torto a uno che sbarca il lunario giocando a pocker su internet.

Biiibaaa 73

Ma nuotare col sole che entra nella vasca e rende l'acqua azzurrissima credo sia una delle cose più belle del mondo. Ci vado ogni lunedì ora, garantito. Coi pettorali che verranno è capace che divento figo